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È stata inaugurata durante la processione dello scorso 26 novembre ed ora la Casa Museo di San Leonardo da Porto Maurizio, sita in via Santa Caterina al Parasio, è aperta a fedeli, turisti e curiosi. Prima di spalancare le porte ha ricevuto la benedizione dell’ Arci Vescovo di Genova, Mons. Tasca, e del Vescovo della Diocesi Albenga-Imperia, Mons. Guglielmo Borghetti.

Le mura che, il 20 dicembre del 1676, videro la nascita di Paolo Girolamo Casanova, divenuto sacerdote a 26 anni, sono state completamente restaurate e, dopo il ritorno del corpo ad Imperia nel 1997, anche i cimeli appartenuti al predicatore francescano hanno così una nuova luce. Contornati da opere d’arte dei principali autori liguri come il Carrega e schizzi del Massabò. Ora starà alla Compagnia di San Leonardo portare avanti l’eredità spirituale del Patrono.

Il restauro è avvenuto grazie anche al contributo di Fondazione Carige, con l’interessamento di Giacomo Raineri socio onorario della congrega. Il presidente Roberto Principe spiega: “Abbiamo intitolato due stanze a Monsignor Drago, indimenticato parroco e guida della nostra comunità per oltre quarant’anni. Per i leonardiani è stato un deus ex machina”. I locali che ricordano il prelato ospitano inoltre manoscritti e libri antichi del Centro Studi Leonardiani e la statua ‘Il penitente’ dell’artista Serenella Sossi.

La casa è visitabile previo appuntamento mentre sarà aperta nel periodo natalizio. Orari e dati continui sono invece previsti in estate.

Nel video ad inizio articolo, l’intervista a Roberto Principe.