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Terza giornata anche della tradizione conferenza dell’organizzazione del Festival di Sanremo. Oggi il direttore artistico Amadeus è affiancato dalla sua co-conduttrice di questa serata, Teresa Mannino.

Si inizia con una comunicazione in merito alle ultime questioni sulle istanze degli agricoltori. “Troveranno voce all’Ariston nonostante l‘estrema frammentazione delle sigle e delle associazioni. Nell’impossibilità di ospitare alcuni rappresentanti sul palco Amadeus leggerà un comunicato che porterà alla conoscenza del grande pubblico i problemi, le difficoltà, le richieste che provengono dal mondo agricolo”. Intanto questa mattina trattori presenti al Morgana, sul posto anche il sindaco di Sanremo, Alberto Biancheri.

L’assessore Giuseppe Faraldi saluta i presenti con un: “Benvenuta a Teresa Mannino nella nostra città; siamo nel terzo giorno di Festival e ne siamo felici. Plauso alle canzoni, veramente belle”.

Vengono poi snocciolati i dati della seconda serata della kermesse con divertenti commenti della Mannino sulla tecnicità e serietà dell’esposizione. Questa sera si esibiranno gli altri 15 cantanti (qui ordine e abbinamenti) e saranno votati dalla giuria della radio e televoto. Aprirà il coro dell’Arena di Verona con ‘Va Pensiero’, ospiti Eros Ramazzotti, Sabrina Ferilli, Russell Crowe, Edoardo Leo e Gianni Morandi. “Gianni? Un grande fan di Teresa Mannino. Gli ho solo chiesto se fosse libero e ha accettato, non sappiamo ancora cosa farà, viene per la gioia di essere con noi”.

Momento importante sarà quello dedicato alle morti sul lavoro con Paolo Jannacci e Stefano Massini; sul palco Suzuki Paola e Chiara e Bresh sul quello della Costa.

“Tutto molto divertente, per me è un gioco il fatto di essere dentro una cosa che ho sempre guardato. La cosa che mi piace di più è che è in diretta quindi posso dire quello che voglio e nessuno mi può tagliare”, ha commentato la Mannino.

L’arrivo di John Travolta e il ballo del qua qua di ieri sera crea dibattito in sala stampa. Alla domanda del costo: “Non tanto, tramite un rimborso spese. Era tutto concordato, nessun tranello, era consapevole di tutto, può essere che la scena non sia uscita come pensava. Noi ci siamo divertiti”. Legato al personaggio, spazio al tema scarpe. “Nessun accordo di carattere commerciale. Abbiamo commesso l’errore di non oscurare le scarpe ma nessuna volontà di fare un’inquadratura particolare. Parliamo di altro, perchè questa cosa non è nulla”, commenta il direttore artistico.

La questione però continua a creare dibattito.

Nel video-servizio l’intervento integrale di Amadeus in merito a John Travolta.