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Si è conclusa, a Ventimiglia, la commissione per definire i dettagli del tratto di Aurelia Bis che dovrebbe collegare Sanremo alla città di confine: a questa hanno preso parte Anas, il viceministro alle Infrastrutture Edoardo Rixi e sindaci e assessori dei Comuni interessati dall’opera. Si è deciso che il cantiere sarà diviso in tre lotti:

  • Variante Sanremo (300 milioni di euro)
  • Tracciato Sanremo-Ospedaletti (280 milioni di euro)
  • Tracciato Ospedaletti-Ventimiglia (630 milioni di euro, a sua volta diviso in Ospedaletti-Bordighera, Bordighera-Camporosso e Camporosso-Ventimiglia)

Per un totale di 1,2 miliardi di euro; i finanziamenti arriveranno dal Governo in seguito all’assegnazione dell’appalto. La commissione ha già comunicato che i cantieri, previsti per il 2025, partiranno contemporaneamente da Sanremo e da Ventimiglia.

“C’è già una progettazione in stato avanzato sia a Sanremo che Imperia, di carattere nazionale e internazionale; non è solo una richiesta che parte dall’estremo ponente ligure, ma una soluzione per molti livelli”, è la prima dichiarazione del sindaco ventimigliese Flavio Di Muro, “Rixi e Anas hanno presentato le possibilità davanti a me e ai sindaci interessati: possiamo definire un tracciato definitivo. È un momento storico, una grande infrastruttura che vede impegnato ogni sindaco quotidianamente”.

“Abbiamo questa necessità anche per le difficoltà di manutenzione delle autostrade, che peggioreranno con gli anni; oggi siamo qui per parlare di un tracciato definitivo scelto dai sindaci, dal valore di 1 miliardo e 200 milioni, le cui cantierizzazioni potrebbero partire già nel 2025”, dichiara il viceministro Rixi, “L’anno prossimo dovrebbe iniziare la parte burocratica, grazie alla collaborazione tra Governo, Regione, Anas ed enti locali. Ventimiglia, dopo il Brennero, è il secondo luogo per affluenza di mezzi pesanti. Non abbiamo tempo da perdere, vogliamo arrivare al finanziamento dell’opera e aprire i cantieri entro il subentro del prossimo governo”

“Andremo avanti con un commissario unico, l’ingegner Castiglioni, che si occupa anche della zona in Sanremo”, aggiunge in conclusione, “Stiamo lavorando anche sui processi successivi, ossia, per esempio, sulla gestione del materiale di scarto, che vorremmo riutilizzare a favore del locale”.

“Si parte con l’atto fondamentale: la condivisione”, sono le parole del Presidente della Provincia, Claudio Scajola, “Da qui, con l’impegno di Rixi, si apre un’opera urgente, in collaborazione con la nostra Anas ligure, seria ed efficiente. È una occasione da sfruttare”.

“Oggi paghiamo le conseguenze di chi per vent’anni ha bloccato il raddoppio ferroviario”, è il j’accuse del senatore Gianni Berrino, “Già quando ero vicesindaco a Sanremo fu bloccata dai residenti l’apertura di un tratto di Aurelia bis, si vede che non sapevano vedere lontano: è un’opera necessaria, anche a fronte di qualche sacrificio”.

“Collaboriamo sulle grandi opere infrastrutturali con uffici, aziende, e ogni ente locale, poiché questa opera è interesse comune per ciascuno”, riflette il vicegovernatore e assessore regionale all’Agricoltura, Alessandro Piana, “Oggi è una giornata storica, tutti i responsabili hanno avuto sensibilità, competenza e conoscenza del territorio per permettere lo sviluppo di un’opera che ci darà un appeal turistico, commerciale, industriale e artigianale. Per noi e per le generazioni future”.

“Dobbiamo dare un titolo a questo incontro: fare. Troppe volte se ne è parlato, ora dobbiamo realizzarlo. Finalmente abbiamo una politica di infrastrutture, che in precedenza era trattata con troppa superficialità”, aggiunge Marco Scajola, assessore regionale all’Urbanistica, “Il governo ha colto il nostro messaggio: noi abbiamo dato un’impennata, negli ultimi anni, allo sviluppo urbanistico e infrastrutturale; non abbiamo bandiera politica, noi collaboriamo con tutti, l’importante è aver voglia di fare senza troppe chiacchiere. Affronteremo insieme questa strada con rapidità, concretezza e professionalità”.

“Abbiamo diviso il nostro lavoro in metodo e merito: lavorare costantemente in sinergia con i territori, sempre ragionando di un percorso unitario che è un’alternativa ai tracciati storici dell’Aurelia. Per questo siamo qui”, spiega l’assessore regionale alle Infrastrutture, Giacomo Giampedrone, “Il livello progettuale uniforme è ciò su cui ci confronteremo nella ricerca di soluzioni e di risorse, nella definizione di proprietà e nella ricerca oggettiva di risultati”

“Ciò che stiamo facendo”, continua l’assessore, “si allinea a ciò che è stato fatto e sarà fatto nel tempo: noi ragioniamo integralmente con priorità di finanziamento su tutto il resto della programmazione, sebbene non solo su questo; la nostra valutazione va oltre il nostro mandato e il consenso immediato. So che c’è molto dissenso, ma non possiamo perdere l’occasione di un viceministro sulla nostra terra e un governo che ha deciso di dare una svolta, assieme alla condivisione di tutte queste condizioni favorevoli”.

“Al contempo, abbiamo dovuto recuperare alcune mancanze del passato: nel piano delle opere, sono comprese tutte queste integrazioni”, conclude.

“Questo è un progetto funzionale anche all’Ospedale unico, con questa opera potrà essere una realtà”, è il solo commento di Alberto Biancheri, sindaco di Sanremo.

Presenti all’incontro anche l’assessore ai lavori pubblici di Sanremo Massimo Donzella, l’assessore ai lavori pubblici di Bordighera Giovanni Allavena, il sindaco della Città delle Palme Vittorio Ingenito, il sindaco di Ospedaletti Daniele Cimiotti, il sindaco di Vallecrosia Armando Biasi, il vicesindaco di Vallecrosia Marilena Piardi e il sindaco di Camporosso Davide Gibelli.

Nel video-servizio a inizio articolo, le interviste ai protagonisti della commissione. Consulta il documento con tutti i dettagli.