michele delli carri

“A Ventimiglia continua la passerella di politici, questa volta a prendersi meriti che non sono loro e per vendersi in vista delle prossime elezioni”, commenta Michele Delli Carri, segretario generale Filt CGIL Imperia, in merito all’incontro di ieri tra la Regione, l’on. Ilaria Cavo e i frontalieri per festeggiare il buon esito del provvedimento per il trattamento pensionistico dei lavoratori a Monaco che ha portato l’imposta sui redditi dal 23% al 5%.

“Sembra che a nessuno interessi la realtà in cui versa la nostra città, ma continuano le passerelle politiche con l’arroganza di fare credere alla cittadinanza che grazie a loro si è ottenuta una tassazione più agevolata per i pensionati e i lavoratori frontalieri. Non voglio sempre essere critico ma cari concittadini ci rendiamo conto della presa in giro? Ricordo a tutti che il risultato sulla fiscalità è il frutto del lavoro di Cgil, Cisl e Uil con i frontalieri svizzeri e che grazie al nostro lavoro verrà finalmente esteso a tutti i frontalieri, compresi quelli del nostro territorio”, precisa Delli Carri. “Condivido e sono contento del risultato”.

“Va pari pari affrontato il problema della vivibilità della città di confine”, continua. “Bastava fare qualche passo in più e venire a vedere presso la stazione ferroviaria per capire qual è la reale situazione nella città di Ventimiglia. Sono seriamente preoccupato che a nessun politico interessi la realtà che vive la città di Ventimiglia. Mentre il primo quesito, quello della fiscalità, è stato portato a conoscenza e affrontato dalla CGIL nazionale e dagli altri sindacati confederali nazionali, il problema della vivibilità ad alto rischio non trova soluzione. Per quale motivo? Non è altrettanto importante? Non per essere ripetitivo ma basta vedere il materiale rotabile che transita nella nostra linea, vecchio e obsoleto, per non parlare dei chilometri di coda che devono affrontare lavoratori e turisti in A10”.

“Tra pochi giorni comincerà il Festival di Sanremo e il nostro biglietto da visita non è cambiato affatto. Da anni il problema è stato portato a conoscenza di chi ha competenza per la risoluzione del problema, ma ad oggi nulla è stato fatto. Spero che alla fine qualcuno, magari tra quelli sempre presenti a questi eventi, si degni di dare delle risposte a tutte le domande che i ventimigliesi si pongono”, conclude.