Primo piano - berrino dati turismo
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Il turismo in Liguria ha visto nei primi sei mesi dell’anno alti e bassi con una percentuale totale del -2,86% per quanto riguarda le presenze e -1,69% per gli arrivi rispetto il 2018. Tiene bene la provincia di Imperia che cresce diversamente la media regionale: +1,46% per le presenze e +4,40% per gli arrivi.

Maggio ha rappresentato per tutta la Regione un segno negativo, ma giugno sembra avere dato buone speranze per la stagione estiva. I recenti dati dell’osservatorio turistico regionale danno un +3,14% per le presenze su tutta la Liguria, mentre un bel +5,09% per le presenze nel Ponente ligure.

Abbiamo commentato i dati con l’assessore regionale al turismo Gianni Berrino.

“Giugno si è chiuso molto bene e i dati sono anche superiori a quelli del 2018 – ha commentato – Anomalia di maggio a causa del tempo terribile che ha molto diminuito il trend dei primi sei mesi. Quello che denoto è che se a maggio abbiamo avuto circa un 30% in meno di turisti tedeschi, a giugno abbiamo avuto un +40%”.

I primi dati che arrivano per i giorni di Ferragosto paiono buoni e l’assessore ha dichiarato che, da quanto risulta sulle piattaforme social, le prenotazioni di camere e alberghi hanno oltrepassato il 94% e la Liguria risulta essere ai primi posti in Italia per camere prenotate. Un buon presupposto, ma prima di cantar vittoria bisogna aspettare i dati definitivi per luglio e agosto che, secondo l’assessore, potrebbero soffrire delle conseguenze di alcuni avvenimenti che hanno segnato la nostra Regione lo scorso anno.

“Dobbiamo capire quanto la tragedia del Ponte Morandi e la forte mareggiata di fine ottobre hanno influito sulla nostra stagione perché chi fa un bilancio senza pensare a questi avvenimenti importanti non fa una buona analisi dei flussi”.