È stato ed è tuttora l’orgoglio del circolo Tennis Sanremo, ovviamente con Matteo Arnaldi, è stato il primo tennista nella storia cittadina ad entrare nella top 100 della classifica mondiale Atp, ha esordito con vittoria sempre come primo sanremese in Coppa Davis nella sfida di Cagliari giocata a porte chiuse causa Covid contro la Corea del Sud a marzo 2020, una convocazione che si è meritato con l’exploit nell’Atp500 di Rio de Janeiro dove partendo dalle qualificazioni è riuscito a raggiungere la finale dopo aver sconfitto tra gli altri Casper Ruud e Dominic Thiem allora n.4 al mondo, e nel 2021 dopo aver anche giocato nel tabellone principale di Roland Garros e Wimbledon raggiunge il suo best ranking al n.62.
Dopo una stagione, quella del 2022, deficitaria e culminata con la delusione nel Challenger di casa a Sanremo sconfitto pesantemente in semifinale mentre tutti lo aspettavano in finale contro Rune, diventa papà per la prima volta e stando più vicino alla famiglia scende in classifica scivolando oltre la 200esima posizione. Una serie di problemi fisici lo stoppa a luglio del 2023 e torna a giocare solo quest’anno, dopo essere diventato padre per la seconda volta, sceglie i tornei sulla terra sudamericana e lo scorso 28 gennaio torna finalmente a vincere un torneo Challenger a Punta Del Este in Uruguay.
Gianluca Mager, 29 anni, in questi giorni si sta allenando sui suoi campi, quelli del Tennis Sanremo, prima di ripartire destinazione il continente americano per prepararsi ai prossimi appuntamenti europei sulla terra rossa.
“Sto riprendendo in pieno l’attività – dice – dopo aver trascorso qualche mese ‘sabbatico’ per stare più vicino alla mia famiglia. Mi sono schiarito le idee, mi sono confrontato con il mio staff e abbiamo deciso di ricominciare con i challenger in Sudamerica, ne ho giocati quattro e l’ultimo l’ho vinto a Punta Del Este, un risultato inatteso dopo sei mesi di inattività che mi da’ la fiducia necessaria per andare avanti. Fisicamente mi sento bene ma nel tennis quello che conta davvero è la testa”.
Quello che conta davvero è che tu sia felice, e tu lo sei grazie a due figli (Vittoria e Gregorio) e all’imminente matrimonio con Valentine Confalonieri.
“Lo sono, sono una persona felice. La classifica non la sto guardando (n.260 Atp, ndr), penso di più a divertirmi dopo aver trascorso un paio d’anni nel corso dei quali mi sono divertito troppo poco. Quando ho perso in semifinale il Challenger di Sanremo due anni fa ero in un periodo che si stava complicando e mi ha fatto bene fermarmi per recuperare entusiasmo e motivazioni, circondato dalle persone che mi sono sempre state vicine. Adesso penso di nuovo solo al tennis, ad allenarmi e a godermi questa passione in giro per il mondo, e al futuro ci penserò quando finirà la mia carriera”.
“I miei programmi prevedono un’altra tournée sudamericana – annuncia Gianluca – per giocare sulla mia superficie preferita, giocherò altri tornei Challenger per un periodo che potrà essere anche di un mese e mezzo. E per non far pesare troppo la lontananza dalla famiglia mi sto organizzando per portarla con me per un paio di settimane, e vedremo come andrà”.
L’intervista completa a Mager nel video servizio a inizio articolo.
