video
play-rounded-outline
04:03

L’anno scorso eravamo andati a trovare Ombretta Venturi e i suoi meravigliosi gatti ragdoll a Carpasio, oggi li ritroviamo in via Mazzini 48 a Taggia per parlare di pet therapy, ovvero di interventi assistiti con gli animali: l’associazione Gatta ci Cova è infatti un’associazione di promozione sociale che opera a stretto contatto con persone e animali.

La terapia attraverso la compagnia, il contatto e le gestualità con i gatti aiuta molto le persone chiuse, malate o con alcune problematiche ad aprirsi, grazie proprio al tramite fornito dall’animale che, specialmente su bambini e anziani, rende in grado di “aprirsi” molto più facilmente. Ad esempio, Ombretta collabora con la Le Grange di Riva Ligure dove settimanalmente gli anziani passano del tempo con i gatti; il progetto, fortemente voluto dal direttore Michele Guccini, ha già portato grandi soddisfazioni stimolando le persone, alcune di loro addirittura hanno quasi interrotto il loro normale stato di assenza di stimoli per poter interagire con gli animali.

Oltre ai bellissimi ragdoll è arrivata una nuova cagnolina, Dottie, che assieme a conigli e a una cavia faranno la gioia di grandi e piccini: “Con la cavia riusciamo proprio a far parlare anche i bambini, o comunque in generale gli utenti che hanno difficoltà ad esprimersi, perché ha una sua vocalità che porta le persone che magari si chiudono davanti a uno psicologo, a interagire direttamente con la cavia e quindi ad esprimere i loro sentimenti, le loro motivazioni, i loro problemi”.

Gatta ci cova è un’associazione di promozione sociale affiliata allo CSEN e si occupa non solo di pet therapy, ma anche di attività ludico ricreative che comprendono anche discipline olistiche con seminari su vari argomenti che riguardano il benessere psicofisico delle persone.