amadeus festival sanremo

Quando mancano solo 12 giorni all’inizio del Festival proseguono febbrili i lavori in Piazza Colombo e al Palafiori mentre all’interno del teatro Ariston si susseguono le prove degli artisti in gara. E si susseguono incessanti le indiscrezioni sugli ospiti, prima annunciati e poi smentiti oppure a rischio di forfait.

Una polemica al giorno e mai come questa volta con così tanta carne al fuoco, al punto che il clamore dell’altro ieri si sgonfia o passa in secondo piano già nella giornata di oggi. E’ quello che sembra sia successo con il rapper Junior Cally investito da una marea di dissensi, oggetto di disprezzo bipartisan per il testo di un suo brano di tre anni fa e inserito dalla Commissione artistica tra i concorrenti Big. Lui non ha mai risposto direttamente affidando le repliche al suo entourage, e intanto si gode una botta di popolarità impensabile grazie alla cassa di risonanza mediatica che garantisce il Festival.

Oggi già se ne parla molto meno, oggi si parla di qualche possibile e ‘pesante’ rinuncia di ospiti già annunciati come certi. Roberto Benigni, la cui performance all’Ariston ‘passerà alla storia’ come ha dichiarato Amadeus sarebbe a rischio per la richiesta di un cachet da 300mila euro. Benigni è un catalizzatore di audience, fu suo il picco di ascolti del Festival nel 2014, l’ultimo al quale partecipò il premio Oscar, e il compenso richiesto e concessogli sei anni fa fu di 350mila euro. Uno sconto di 50mila sarebbe il massimo disponibile ma in Rai ci starebbero ancora pensando.

Così come starebbero valutando la richiesta di Giorgina Rodriguez, una delle donne scelte da Amadeus. La somma richiesta dalla compagna di Cristiano Ronaldo sarebbe di 140mila euro, quattro o cinque volte tanto quello che forse pensavano di sborsare in Rai. Ma quei soldi sarebbero giustificati anche dalla conseguente presenza – in platea – di CR7 per un colpo mediatico di enorme portata.

Per quel che riguarda gli ospiti che si esibiranno sul doppio palco, Ariston e piazza Colombo, è confermata la rinuncia di Salmo, con trattative ancora aperte per Zucchero, Ultimo e anche per Albano e Romina.

Intanto la Rai nella sua funzione di servizio pubblico ha annunciato che per questo Festival verranno potenziate le attività di comunicazione per le persone sorde e cieche con l’aggiunta dell’audio-descrizione in diretta e l’interpretazione in lingua italiana dei segni (LIS) dell’intera manifestazione.