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È stata inaugurata ieri nel tardo pomeriggio l’abilitazione notturna dell’elisuperficie San Lazzaro di Imperia che, da oggi in poi, porterà il nome di Claudio Garibaldi tristemente mancato a bordo di un canadair nelle operazioni di spegnimento di un incendio.

Un passo fondamentale, quello compiuto ufficialmente ieri, che darà la possibilità di utilizzo della pista anche durante la fascia oraria buia e, al contempo, strizza l’occhio al turismo come spiegato dal sindaco Claudio Scajola: “Questa elisuperficie ha vent’anni, è stata importantissima per la città perché sicura e agibile in qualunque situazione atmosferica. Ora, grazie all’impegno di Asl e dell’assessore Vassallo, lo sarà anche di notte. È importantissimo che si possano raggiungere gli ospedali d’avanguardia partendo dall’elisoccorso e non andando in ambulanza con tempi molto più lunghi. C’è anche la prospettiva di farlo diventare sempre di più un eliporto in grado di trasportare cittadini e turisti che volessero vedere le nostre bellezze, data anche la vicinanza al porto più grande del Mediterraneo”.

Presente anche il direttore generale dell’Asl 1 Silvio Falco che ha volato, dalla stazione di Villanova d’Albenga, a bordo dell’elicottero Grifo. Queste le sue parole in attesa del cosiddetto nero su bianco per il servizio di elisoccorso notturno: “Questa è la prima piazza che inauguriamo e ritengo sia un valore aggiunto per questo territorio, sulle patologie tempo dipendenti dà vita. Ringrazio il sindaco e l’assessore Vassallo per la loro volontà. Per l’elisoccorso notturno questa è la prima validazione da noi, mi auguro se ne riescano a realizzare altre a breve. Abbiamo Pigna, Rocchetta Nervina, Pieve di Teco, ci sono una serie di patologie che necessitano più rapidità possibile e qui il territorio è difficile”.