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Con l’approssimarsi della fine dell’anno i Carabinieri del comando provinciale di Imperia fanno il bilancio sull’attività svolta nel corso del 2023, mettendo a sistema le esigenze del territorio, le attività svolte e l’impegno quotidiano profuso per meglio rispondere alle richieste della popolazione residente e dei numerosi turisti che, specie in estate, scelgono la nostra provincia; il tutto nel quadro del collaudato e sinergico modello di coordinamento attuato sotto la direzione del dottor Valerio Massimo Romeo, prefetto di Imperia.

Nel corso dell’ultimo anno infatti, 18.379 sono state le chiamate giunte alle centrali operative delle compagnie di Imperia, Sanremo, Bordighera e Ventimiglia tramite il Numero Unico Europeo 112, di cui 11.305 hanno prodotto interventi dei Carabinieri, con un incremento del 10% circa rispetto al 2022.

Per fare fronte alle sempre maggiori richieste, i Nuclei Radiomobili delle quattro compagnie e le venti stazioni Carabinieri nel corso dell’anno hanno effettuato 20.200 servizi di carattere preventivo (con una media di 55 al giorno ed una crescita del 5% rispetto al 2022), senza mai trascurare i piccoli centri dell’entroterra e le aree rurali, dove l’Arma è l’unica Forza di Polizia presente.

Nel corso di questi servizi, i Carabinieri hanno complessivamente identificato oltre 63mila persone, verificato 13mila documenti di identità e controllato 43mila veicoli, con un incremento di oltre il 26% rispetto all’anno precedente.

Di rilievo anche il contrasto alla criminalità in generale con il perseguimento, in ambito provinciale, di ben 6.471 delitti (quasi il 70% di quelli denunciati nell’intera provincia) in piena armonia con gli intendimenti dell’autorità giudiziaria e che hanno portato all’arresto, per diverse fattispecie criminose, di 194 persone ed al deferimento in stato di libertà di altre 1.383. Scendendo nel dettaglio, sono stati 2.429 i furti denunciati all’Arma, in calo del 9% rispetto all’anno precedente, di cui 306 in abitazione, un reato quest’ultimo che desta sempre grande allarme sociale, in calo del 13% rispetto al 2022, con 6 persone arrestate in flagranza in quanto responsabili di alcuni di essi.

Di rilievo anche l’attività di contrasto alla detenzione illecita ed allo spaccio di sostanze stupefacenti, con l’arresto di 18 persone, il deferimento di altre 50 ed il sequestro di oltre 2,5 chilogrammi di cocaina, 253 grammi di eroina, circa 130 chilogrammi di cannabis e oltre 2 chilogrammi di hashish, 18 pasticche di droga sintetica, nonché allo sradicamento di numerose piante di marijuana.

Ancora alto il numero delle persone (oltre 130) segnalate alla Prefettura di Imperia ex art.75 DPR 309/1990, ossia per detenzione di stupefacente ad uso personale. A essere vittime della droga sono sempre più giovani e giovanissimi e l’Arma dei Carabinieri è da sempre in prima linea nella prevenzione del disagio e della devianza giovanile anche attraverso incontri nelle scuole per diffondere la consapevolezza dei rischi che si corrono nel momento in cui si decide di fare uso di stupefacenti. Il progetto sulla cultura della legalità sviluppato dai Carabinieri nell’anno trascorso ha coinvolto circa 2.250 studenti in oltre 25 istituti scolastici di tutta la provincia.

Particolare attenzione è stata anche riposta a tutela degli anziani che solo quest’anno sono stati vittime del 15,5% dei reati in provincia, dato che sale però al 30,2% se si considera le sole truffe, sia online che con metodi tradizionali. Anche in quest’ambito numerosi sono stati nel corso dell’anno gli incontri tenuti dagli ufficiali e dai comandanti di stazione dell’Arma, organizzati presso chiese, sale comunali, centri culturali e sedi di associazioni, allo scopo di sensibilizzare le comunità, specie quelle dell’entroterra, sulle nuove tecniche utilizzate dai truffatori per carpire denaro facendo leva sui sentimenti e sulla sensibilità delle vittime, come ad esempio nel caso della nota truffa del finto Carabiniere o poliziotto che chiede soldi per “pagare la cauzione” ad un parente, arrestato perché responsabile di un grave incidente stradale. Anche su questo fronte la risposta dei Carabinieri del comando provinciale di Imperia è stata tempestiva ed efficace e ha consentito di arrivare all’identificazione di quattro responsabili, tutti originari della Campania, che con il subdolo raggiro erano riusciti ad impossessarsi di quasi 20.000 euro tra denaro e gioielli.

Incessante è stato anche il contributo alla sicurezza stradale con 420 incidenti rilevati (+19% rispetto all’anno precedente e oltre il 35% in arco serale e notturno) di cui 251 con feriti e purtroppo 6 con esito mortale. Segnale questo di quanto sia ancora necessario fare per incrementare la sicurezza stradale, spesso messa in secondo piano a causa di comportamenti ritenuti banalmente leggeri ma che spesso diventano mortali; uso del cellulare alla guida, mancanza delle cinture di sicurezza ed eccessiva velocità sono le principali cause di incidentalità.

L’Arma nel corso di tutto il 2023 ha risposto alle esigenze dei cittadini e dei numerosi turisti che attraversano e dimorano sul territorio, registrando oltre 31.400 accessi alle 20 caserme dislocate in provincia; accessi tesi a soddisfare richieste e fornire assistenza, in piena armonia con i principi deontologici di vicinanza e di ascolto del cittadino.

Per il 2024 l’impegno dei Carabinieri è quello di continuare, insieme alle altre Forze di Polizia, nel lavoro sinora svolto per prestare assistenza alla popolazione e tenere sempre più saldo il legame che l’Arma ha con la cittadinanza tutta. Questo attraverso i presidi sul territorio la cui importanza è ritenuta talmente strategica che, solo nell’ultimo mese, hanno ricevuto 54 nuove immissioni. Giovani uomini e giovani donne che hanno scelto di dedicare la propria vita al prossimo vestendo l’uniforme da Carabiniere.