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Ci siamo. Il 15 giugno partirà finalmente il cantiere che darà al cuore di Arma di Taggia una nuova identità, il celebre Park24 che da troppi anni fa “brutta mostra di sé” nel centro della cittadina. Lavoro attesissimo che parte in coppia anche col rifacimento della scuola Pastonchi, che verrà dotata degli standard più moderni “annettendo” a sé il parco giochi del viale delle Palme; in quest’ottica gli spazi esterni all’edificio avranno uguale importanza di quelli interni, a ovvio beneficio dei bambini.

Tempo di cantieri allora per la cittadinanza, per la quale sono stati pensati tutti gli accorgimenti del caso: molti dei giochi del parco verranno temporaneamente sostituiti nel viale, in attesa di quelli nuovi che avranno nuova collocazione appunto nel Park24. La pista ciclabile verrà chiusa e deviata sul lungomare, mentre i lavori del Park24 saranno divisi in due lotti: il lotto 1 toccherà il tratto tra l’ex stazione ferroviaria e via Sant’Erasmo, in modo da non perdere i parcheggi nel periodo estivo.

Ad illustrare i progetti questa mattina in Comune erano presenti il sindaco Mario Conio, il vicesindaco Espedito Longobardi e l’assessore Manuel Fichera: per la realizzazione della nuova scuola si parla di due anni di attesa, mentre i due lotti del parco attorno alla pista ciclabile dovrebbero essere ultimati entro tre anni.

Scompare la sezione commerciale del progetto, preferendo creare uno spazio pienamente pubblico con parco giochi, area sportiva, collegamento al viale delle Palme, un grande polmone verde che diverrà il cuore pulsante di Arma. Diverso discorso per i 360 parcheggi sotterranei per cui il cammino è ancora da definire del tutto, ma è in atto una collaborazione tra Comune e Amaie Energia per concludere il tutto.

“Oramai non si tratta più di una visione della città ma di realtà – conclude Conio. – Arma sta cambiando e in pochi anni si porrà a pieno titolo come città più bella del litorale, stiamo riconquistando spazi che per troppo tempo abbiamo pensato erroneamente perduti”.

Nel video servizio a inizio articolo l’intervista completa al primo cittadino. Di seguito i rendering e le planimetrie del progetto.