Più che atmosfera pre-natalizia, oggi a Sanremo si potrebbe forse già parlare di atmosfera pre-festivaliera. Non solo per la presenza di Carlo Conti in città, ma anche per le battute conclusive di Area Sanremo 2024.
Questa sera infatti, al Teatro del Casinò si è svolta la premiazione dei 10 giovani cantanti che hanno avuto acceso alla finale del concorso, che si concluderà infine domani con gli ultimi due rimasti.
La serata, introdotta da un tributo a Vittorio De Scalzi, leader dei New Trolls, e allo storico giornalista musicale Massimo Cotto, ha visto premiati i seguenti cantanti:
Alberto La Malfa ‘Albe’
Alessio Pipan ‘Etra’
Carlo Banchelli ‘Cartapesta’
Domenico Giovanni Pini ‘Djomi’
Francesco Paone ‘Crytical’ (insignito anche del premio speciale dedicato a Vittorio De Scalzi)
Giulia Guerra ‘Hanami’
Maria Tomba
Maria Francesca Pedruzzi ‘Lovinne’
Sofia Tonambene ‘Kimono’ (nota per aver vinto l’edizione 2019 di X Factor)
‘Sofia Sole’ Cammarota.
A tutti loro è stata consegnata un’opera realizzata dal maestro orafo Michele Affidato che da anni lega il suo nome ad Area Sanremo.
La premiazione, presentata da Maurilio Giordana, ha visto la presenza dello direttore artistico del Festival Carlo Conti, del sindaco Alessandro Mager, degli assessori Alessandro Sindoni ed Enza Dedali, oltre che del presidente della Fondazione Sinfonica, Filippo Biolè.
Presenti anche Carla Vacchino e Francesco Maccario, in rappresentanza del Teatro Ariston e del Club Tenco. Due realtà che questa settimana hanno aperto le porte ai giovani candidati di Area Sanremo, offrendo loro dei momenti di scoperta, confronto e conoscenza.
“Diciamo che è un po’ come tornare a casa – commenta il direttore del Festival, Carlo Conti – e Sanremo è la mia seconda casa. Sono venuto nel 1985 per la mia radio di Firenze a cercare di intervistare i cantanti e poi ho fatto tanti spettacoli da qui, compresi i miei tre Festival del quale vado ovviamente fiero. Torno con la gioia e la leggerezza di essere a casa. Competizione con Amadeus? No, assolutamente. La cosa importante è fare buona musica ed il compito di Sanremo è in primis regalare belle canzoni”.
Nel video servizio a inizio articolo le immagini della premiazione e le interviste complete a Carlo Conti, al sindaco Mager, all’assessore Sindoni ed al presidente dell’Orchestra Sinfonica Biolè.