Polemica rientrata con tanto di scuse presentate a fronte delle numerose proteste degli abitanti di Borgo Tinasso a Sanremo.

Ieri mattina, domenica, poco dopo le 6 e mezza, i tanti appartenenti alla comunità islamica di Sanremo si sono riuniti nel campo da calcio di Borgo Tinasso per celebrare la fine del Ramadan. Tutti hanno seguito il rituale della ‘Festa della Rottura’ del periodo di digiuno, con la potente voce del celebrante che è però stata amplificata dagli altoparlanti.

Considerato l’orario e la giornata di riposo, sono arrivate inevitabili le proteste dei residenti del popoloso quartiere, svegliati di soprassalto molto prima del previsto, ma anche lamentele per le strade intasate e talvolta ostruite da un gran numero di auto.

Sui social, come accade regolarmente, non sono mancati insulti e richieste di spiegazioni al punto che l’amministrazione pubblica è intervenuta anche perchè alla fine il celebrante del rito ha ringraziato, sempre tramite altoparlanti, chi a Palazzo Bellevue aveva concesso loro questa possibilità.

L’amministrazione Biancheri si è prontamente scusata per il disagio arrecato ai cittadini riguardo un evento che è stato regolarmente autorizzato il cui impatto però è stato sottovalutato. Dal Comune di Sanremo hanno promesso che per l’anno prossimo verrà cercata e proposta una location più lontana dai centri abitati in modo da evitare sveglie non previste e intasamenti stradali a causa di auto parcheggiate in doppia fila.