Tutto è fermo. L’economia, il lavoro, la vita sociale, anche il mondo dell’Arte ha smesso di girare. A Ventimiglia invece, il segnale è diverso è di speranza e di buon auspicio.
A Ventimiglia l’Arte riparte anche se le mostre classiche degli assembramenti non sono permesse, riparte infatti all’aperto e in modo popolare, in libera e gratuita fruizione per tutti coloro che passeggiano, corrono, vanno in bicicletta e portano i bimbi a giocare.
Proprio per questo Andrea Iorio, artista Ventimigliese internazionale ha voluto proporre le sue fotografie in grande formato, nelle quali astrae la realtĂ della cittĂ in composizioni geometriche e colorate.
La mostra prende il nome di “Urbs In Urbe” (dal latino, CittĂ nella CittĂ ) proprio perchè le fotografie sono state installate nel parco urbano della Ciclovia Pelagos tra spettacolari edifici abbandonati, esempi di archeologia industriale ferroviaria, e quindi in un perfetto dialogo tra periferia astratta e periferia reale che vive una seconda vita.
“Ho voluto portare l’arte alla gente, in mezzo alla strada, confondendomi con l’ambiente circostante; personalmente definisco l’arte come il racconto in immagini della storia dell’Essere Umano e questa storia bisogna continuare a raccontarla anche in un momento così difficile, perchè ciò che ci salverĂ da questo periodo buio saranno il bello e l’amore, senza alcuna retorica“, afferma Andrea Iorio.
Le opere rimarranno esposte per tutto il periodo natalizio.