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È stato presentato questa mattina alle ore 10:30, presso la Sala Consiliare del Comune di Ventimiglia, il progetto per la nuova passerella pedonale sul Fiume Roja.

Dopo il crollo verificatosi nella notte tra il 2 e il 3 ottobre 2020, a seguito della Tempesta Alex, e in concomitanza a numerose altre idee scartate nel corso del tempo, finalmente la città di confine ha approvato un progetto per la ricostruzione del ponte pedonale che, da sempre, ha collegato la Marina San Giuseppe al centro cittadino.

L’iniziativa è stata esposta alla presenza dei cittadini, dell’intera giunta e amministrazione comunale dal Sindaco della città, Flavio Di Muro, l’assessore ai Lavori Pubblici Domenico Calimera e l’assessore al Demanio Adriano Catalano.

Il piano prevede una passerella rialzata con una campata unica: la pila, dunque, sorgerà proprio nell’alvo. Secondo numerosi studi effettuati, di fatto, non si rilevano problemi dal punto di vista alluvionale e si ottiene anche un importante risparmio economico: la nuova passerella avrà un costo di 4 milioni e 560 mila euro, con risparmio netto di 3 milioni e 909 mila euro. 

“La passerella costerà la metà. La scelta di questa progettualità prevede una rivisitazione rispetto al vecchio progetto per interventi sugli argini e progettualità urbana”, prosegue il primo cittadino. “Tutto ciò che era previsto prima, a livello di progettualità urbana, non sarà portato avanti: non verrà realizzato un muraglione alto che impatta su centro storico e non verranno rimossi importanti parcheggi da lato destro e sinistro delle sponde del fiume Roja.”

A seguito di un’analisi compiuta dall’attuale amministrazione è stato deciso di dare ai ventimigliesi una passerella meno costosa, meno impattante e più semplice.

“Andremo a recuperare tutto il tempo perso nelle prossime fasi: tramite la ricerca e l’allocazione delle risorse economiche e soprattutto nella fase della vera e propria realizzazione, perché più corta, semplice, celere da effettuare”, espone il primo cittadino.

Il progetto presentato è definitivo e dovrà diventare, presumibilmente entro pochi mesi, esecutivo. Il Comune di Ventimiglia si rivolgerà a Regione Liguria e al Governo, con i quali le comunicazioni sono già state intavolate. 

“Questa non è passerella di Flavio Di Muro o di questa maggioranza, questa è e deve essere la passerella dei ventimigliesi”, conclude.

Tra le novità, oltre alla campata unica, risalta anche la scelta del design, da riportare all’aspetto turistico: il logo della città con il nome Ventimiglia saranno ben visibili e sarà presente un’illuminazione per le ore serali e notturne

I progettisti, l’ingegnere Sabatino Tonacci e l’architetto Simone Moggia, annunciano che la nuova passerella avrà una lunghezza di 140 metri, larghezza di camminamento effettivo di circa 270 metri e sarà realizzata con materiali semplici, tra cui l’acciaio porten auto protetto.

L’accesso alla struttura sarà regolato a lato mare da rampa e verso monte da una scalinata. La passerella, inoltre, sarà solo pedonale: nessuna pista ciclabile è inclusa nel progetto, per cui il Sindaco dichiara che eventualmente potrà essere aggiunta in un secondo momento in un altro luogo, come ad esempio il Ponte Doria.

“Abbiamo utilizzato il logo della città per trasformarlo in un motivo in più che caratterizza le ringhiere e, in più, si leggerà contemporaneamente in prossimità dei due raccordi laterali, dotati di illuminazione notturna e della scritta Ventimiglia – Porta d’Italia”, commenta l’ingegnere Sabatino Tonacci.

“Anche gli agganci laterali sono diversi: questa scelta nasce dall’esigenza di limitare al massimo l’impatto sulla viabilità. Abbiamo minimizzato l’intervento come ci è stato richiesto dall’amministrazione Di Muro”, conclude.

Le interviste a Flavio Di Muro e Sabatino Tonacci nel video-servizio a inizio articolo.