gaetano scullino

Riceviamo e pubblichiamo di seguito la nota stampa del consigliere d’opposizione a Ventimiglia, Gaetano Scullino.

“leri sera durante il Consiglio Comunale convocato a seguito del formale richiamo del Prefetto di Imperia, abbiamo assistito ad una farsa, una gestione dell’assemblea discutibile e una presentazione di una inusuale mozione di maggioranza per impegnare il sindaco a salvaguardare la scuola francese.

A nulla sono serviti i nostri continui richiami alla maggioranza di ritirare la impropria mozione e nostre precisazioni che mantenere il presidio scolastico Franco/Italiano era un atto dovuto, considerata l’importanza e l’eccellenza per la nostra città, ma purtroppo tutti abbiamo chiaramente assistito ad un forte scontro tra Di Muro e i partiti che lo sostengono, altrimenti sarebbe bastato una semplice riunione interna e decidere insieme la salvaguardia dell’istituto ad ogni costo.

Purtroppo si è inoltre verificato un comportamento censurabile da parte del presidente Roberto Nazzari, che costretto a convocare il C.C. in quanto diverse decine di nostre interpellanze non avevano ricevuto nessuna risposta da quasi un anno, molte sono datate addirittura luglio/settembre/ottobre 2023, quando il regolamento impone che le risposte devono pervenire al consigliere, entro e non oltre un mese dalla presentazione, ha gestito il Consiglio Comunale in maniera discutibile, con mancanza di rispetto nei miei confronti, chiedendo addirittura alla forza pubblica di entrare nell’emiciclo pur sapendo (almeno lo spero) che non è consentito, per fatti non particolarmente gravi.

Inoltre fatto ancora più inaccettabile e gravissimo, come si sente chiaramente dalla registrazione in streaming (oggi cancellata) credo un consigliere posizionato nella parte alta dell’emiciclo, con voce che presumo molto conosciuta, bestemmia, un comportamento censurabile e mi auguro che, il colpevole nella prossima assemblea si scusi pubblicamente.

Ho ascoltato il dott. Flavio Di Muro che invitava tutti alla serata, da lui organizzata, per festeggiare il primo anno di amministrazione e in quella occasione elencherà tutti degli interventi eseguiti nei suoi primi 365 gg. di gestione della città.

Credo quindi che nel preparare l’elenco non abbia bisogno di tanti fogli di carta, sono certo che in un francobollo riuscirà a scrivere tutto. Un anno di nulla!

È doveroso ricordarle che la città e particolarmente sporca e abbandonata, manca la manutenzione, la pulizia del centro e delle frazioni, la raccolta differenziata seppur dovuta sta provocando enormi problemi nella organizzazione; l’attenzione alla sicurezza e la soluzione della gestione dei migrati, particolarmente sbandierata in campagna elettorale, non è stata risolta, è peggio di prima, basta andare in via Tenda o Corso L. Piemonte, il centro di prima accoglienza non esiste, tutto è lasciato allo spirito di servizio delle associazione di volontariato che continuano a farsi carico di tutto, offrendo un pasto caldo alle tante persone in cammino, nonostante il grande impegno delle forze dell’ordine, e la fortunata e sensibile riduzione degli arrivi.

Se poi affrontiamo l’elenco delle opere pubbliche e private ferme, oggi l’unico cantiere attivo è il Centro Sociale di via Veneto, un intervento voluto e realizzato dalla mia amministrazione, per il resto, fatto gravissimo, è bloccata la ricostruzione della passerella con gli argini.

Fermi tutti gli interventi: il palazzo della salute, il parcheggio Eiffel, il parcheggio di corso Genova con la mini viabilità e ciclabile, il sottopasso di Peglia, il Mercato Annonario, il nuovo tratto di pedonalizzazione di via Hanbury, la nuova scuola Cavour, l’importante investimento pubblico/privato sul fronte mare e il campus con scuola internazionale di Nervia, il Centro Giovani di S. Agostino, l’Aurelia Bis, i parcheggi frazionali di Calvo, Torri e Varase, i due giardini del Mare di S. Giuseppe e Oberdan, il marciapiede di San Secondo, la riqualificazione del palazzo delle Suore dell’Orto, Via due camini, riordino del piazzale San Ludovico, messa in sicurezza scuola di via Veneto, reef e nuove scogliere, insomma ripeto un anno speso male e speriamo che Di Muro e la maggioranza si rendano conto… che l’amministrazione, ad oggi, sta’ andando malissimo e i cittadini lo vedono chiaramente! Avanti, adagio, quasi indietro!”