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Dopo mesi di attesa è finalmente ufficiale: il Vigilante Ambientale Intemelio, nuova figura totalmente ventimigliese, è in arrivo nella città di confine.

A entrare in servizio saranno due individui, stanziati nell’intero centro città di Ventimiglia, che si occuperanno di controllare il rispetto delle norme a proposito di deiezioni canine, smaltimento dei rifiuti e decoro pubblico.

“Oggi è il primo giorno di servizio di questa nuova figura, dedita al decoro urbano, al rispetto delle norme e alla cura dell’igiene pubblica. Quando ci siamo insediati abbiamo visto che il controllo, per quel che riguardava le deiezioni canine, era un’attività svolta in maniera occasionale, insufficiente per una città che vuole essere pulita e che vede nel decoro urbano un’immagine di rilancio turistico”, spiega il sindaco della città, Flavio Di Muro.

“C’è ancora molto lavoro da fare su questo tema, con problemi difficili ereditati dal passato, però abbiamo già visto ottimi dati: siamo infatti la città che sta crescendo di più a livello turistico nell’intera provincia”, prosegue.

Dopo le guardie armate al cimitero, la presenza dell’esercito, i presidi fissi e mobili, l’integrazione di 1/3 del corpo di polizia locale e la dotazione di taser per gli agenti, l’amministrazione pone un altro tassello per la miglioria della città.

I vigilanti ambientali intemeli si sposteranno a piedi, in divisa e in borghese, e sfrutteranno nel loro operato l’installazione prossima di un ulteriore sistema di video-sorveglianza, composto da minimo 85 unità e attivo ininterrottamente.

L’attenzione tuttavia non è rivolta esclusivamente ai proprietari di animali che non rispettano l’ambiente, ma anche al benessere degli animali stessi: a questo proposito l’amministrazione svela che, a breve, verranno definite anche nuove aree cani nei parchi e nelle spiagge.

“Il Vigilante Ambientale Intemelio è la nostra figura: Ventimiglia decide di agire sul territorio e non per fare cassa, mi preme sottolinearlo. Vogliamo contrastare l’abusivismo nello smaltimento dei rifiuti, ma anche controllare le deiezioni canine per avere una città pulita”, interviene l’assessore alle Politiche Ambientali, Milena Raco.

“Questa figura interverrà, dunque, anche per i conferimenti abusivi: sacchi fuori dai bidoni, sigarette gettate per terra, deiezioni non raccolte. Il nostro sarà un indirizzo politico continuo: ci saranno settimane in cui l’attenzione sarà rivolta alle discariche abusive, altre in cui sarà rivolta a controlli di natura diversa”, prosegue.

Il Vigilante Ambientale Intemelio, spiegano il primo cittadino e l’assessore, è stato formato per agire sul territorio: ha una preparazione accademica data dallo studio del regolamento di igiene urbana cittadina. In ogni caso inizialmente il nuovo corpo darà informazioni ai cittadini, spiegandogli le basi dell’educazione ambientale, per poi partire con i richiami e le multe.

A questo proposito l’assessore spiega l’importo per le singole sanzioni:

  • €166,67 per le deiezioni canine non raccolte o non sciacquate con apposita bottiglietta. Anche l’assenza del kit, composto da sacchi e bottiglia, comporterà la multa;
  • €300,00 per i conferimenti errati o i rifiuti fuori dai bidoni;
  • €300,00 per le sigarette gettate per terra.

Nel caso di un cittadino che si rifiutasse di fornire le generalità, il Vigilante sarà autorizzato a chiamare le forze dell’ordine e, in caso di impossibilità per gli agenti a raggiungere l’area, potranno rivolgersi al 112.

La figura, spiega ancora l’assessore Raco, verrà pagata mediante un apposito capitolo di Igiene Urbana creato dal Comune. Il servizio prende il via quest’oggi in modo sperimentale e verrà auto-finanziato con l’importo delle sanzioni effettuate.

Il contratto è da circa € 50.000 annui, per due forze lavorative sul territorio, anche nei giorni feriali e festivi: la domenica svolgeranno solo 2 ore di servizio.

Le persone formate da Teknoservice sono otto: opereranno due ore la mattina presto e un’ora la sera tardi, negli orari in cui polizia locale non può adempiere al servizio e, essendo una sperimentazione, gli orari potranno essere modificati in base alle esigenze.

È stato inoltre realizzato un verbale apposito insieme alla Polizia Locale: oltre alle voci classiche sulle generalità, sono presenti anche voci considerate più frequenti rispetto ai conferimenti errati e alcune linee vuote per varie e eventuali.

L’importo sarà differenziato, dai € 50,00 fino ai € 500,00 e, in caso di recidiva, la sanzione sarà effettuata nella cifra massima.

Le interviste a Flavio Di Muro e Milena Raco nel video-servizio a inizio articolo.