[beevideoplayersingle adstype=”video-ads” videourl=”https://vimeo.com/253981191″ videoadsurl=”https://vimeo.com/236432438″ adsurl=”http://www.rivierarecuperi.com/”]L’ospite di oggi dell’Intervista di Riviera Time è Mauro Servalli, consigliere comunale a Imperia e candidato alle elezioni politiche del 4 marzo per Potere al Popolo. “È una lista che vuole mettere insieme gli esclusi di questa società, chi ha sofferto di più in questa crisi. Vogliamo ripartire dal basso, aggregare tante persone”, spiega.

Rispetto a Liberi e Uguali – sottolinea Servalli – noi siamo su binari diversi. Noi vogliamo ricostruire dal basso una forza che si occupi dei precari e di tutti coloro che in questi anni non si sono sentiti rappresentati. A noi non interessano i giochini di palazzo”.

Si passa poi ai temi programmatici. “La priorità è il lavoro, soprattutto per le nuove generazioni. Penso ai tanti miei coetanei che devono andare via dai propri affetti”, dichiara il candidato di Potere al Popolo. “Bisogna puntare sulla creazione di posti di lavoro e di posti di lavoro stabili. L’Agnesi è l’emblema della sconfitta di questa politica, si deve invertire la tendenza”.

Spazio alla questione migranti. “A Ventimiglia la situazione è drammatica”, afferma Servalli. “Nell’indifferenza generale ci sono decine di persone costrette ad accamparsi sotto un ponte. Quello è il simbolo di una società egoista, che non funziona. Sulle politiche di immigrazione dobbiamo cambiare, abolendo la legge Bossi-Fini e rivedendo i trattati europei che non permettono ai migranti di muoversi da Ventimiglia”, conclude.