Come ogni anno, l’associazione culturale Famija Sanremasca ha designato le cinque personalità che saranno insignite del Premio San Romolo e dell’onorificenza di Cittadino Benemerito. Vediamo chi sono quest’anno.

“Il premio non si dà a una persona di successo, ma a persone che si dedicano alla nostra città in maniera straordinaria, nel silenzio: le persone sono tante ed è impossibile identificarle tutte. Sono persone che lavorano per passione, per orgoglio e per amore, e che facendo ciò offrono un servizio alla città. Il Premio San Romolo è di tutti coloro che fanno questo”, è il commento del sindaco Alberto Biancheri dinanzi alle scelte per l’anno 2023.

Le personalità saranno premiate venerdì 13 ottobre, giorno del santo patrono di Sanremo, San Romolo, presso il Casinò Municipale alle ore 17.15.

Premio San Romolo per le Opere Sociali: Giuseppe Ferrea

Nato il 15 agosto 1952, laureato in Medicina e Chirurgia all’Università degli Studi di Genova nel 1977. Consegue la specialità in Malattie Infettive nel 1980 e in Pediatria nel 1986. Dopo una lunga e impegnata carriera nella cura e nella ricerca, si è ritirato dal lavoro. Oggi collabora con il centro ascolto Caritas di Sanremo, e con due soci ha aperto un’azienda agricola per creare lavoro per fasce sociali deboli. Nel 2007, è stato cofondatore di Pigna Mon Amour.

Premio San Romolo per l’Imprenditoria: Gianmaria Leto

Nato a Sanremo il 2 ottobre 1987, laureato in Economia e Legislazione d’Impresa presso l’Università Bocconi di Milano nel 2010. Ha conseguito il Master in Management di RSA presso la LIUC Business School nel 2013. Direttore Responsabile delle attività di famiglia ACAD, Centro Sant’Anna, Villa Speranza. Fondatore di Prime Quality, Ostelzzz, La Caletta. Dal 2017, Amministratore Delegato di Villa Nobel e Yacht Club Sanremo. Dal 2023, sta creando importanti sinergie e occasioni di occupazione di giovani qualificati.

Premio San Romolo per lo Sport: Michele Luigi De Maria

Nato a Sanremo il 2 marzo 1942, ha lavorato per il Comune di Sanremo. Inizia la pratica sportiva nel 1956 dedicandosi al pugilato e l’anno successivo al judo, frequentando un corso di specializzazione presso il Centro Coni dell’Acqua Acetosa in Roma, ottenendo la cintura nera. Nel 1972 fonda a Sanremo il Centro Busen Matuzia. Nel 1982 fonda la scuola Dojo Byakko Tai Sanremo. Nel 2000 è nominato Docente Nazionale della Federazione Italiana di Judo. Ha all’attivo oltre 50 anni di insegnamento a favore di giovani generazioni.

Premio San Romolo per la Cultura: Lucinda Buja

Nata a Sanremo, si laurea in Lettere Antiche presso l’Università degli Studi di Torino. Insegna al Liceo Rossi di Ventimiglia, al Liceo Cassini di Sanremo e al Liceo Internazionale di Nizza. Autrice di adattamenti teatrali, con il DAMS ha ideato e diretto la lettura pubblica di testi di autori liguri. Ha tenuto conferenze su argomenti di letteratura italiana, greca, latina, storia dell’arte per la Società Dante Alighieri di Bergamo. Ha curato l’antologia Per Italo Calvino, pubblicata nel 1996 con il contributo del Comune e della Biblioteca Civica.

Cittadino Benemerito: Andrea De Pasquale

Nato a Sanremo il 20 novembre 1970, si è laureato nel 1993 in Lettere Classiche all’Università degli Studi di Torino.

“Il De Pasquale discende dal famoso ingegner Sghirla, fondatore della Milano-Sanremo. Da quest’anno è direttore generale del Ministero della Cultura. Lui ha convinto la famiglia Calvino a regalare tutto lo studio e la biblioteca di Italo Calvino alla Biblioteca Nazionale di Roma”, motiva il presidente della Famija, Leone Pippione.