Dal 2014 ha collezionato una rissa, diverse resistenze a pubblico ufficiale, una tentata rapina, più di una guida in stato di ebbrezza, evasione con incendio e danneggiamento della cella, una condanna per reati di maltrattamenti commessi ai danni della ex compagna e svariati furti.

Dal suo fascicolo emerge come lo stesso fosse abitualmente dedito alla commissione dei reati e vivesse dei proventi degli stessi. Il suo casellario giudiziale, infatti, è caratterizzato da un lungo elenco di denunce e segnalazioni, interrotte solo nei periodi in cui si trovava ristretto in carcere.

Parliamo di un 49enne con cittadinanza rumena, soggetto attenzionato dall’Ufficio Stranieri della Questura che ha proposto al Prefetto l’allontanamento del medesimo dal territorio nazionale da eseguirsi, senza soluzione di continuità, al termine dell’espiazione della pena in carcere con altresì un divieto di ritorno sul nostro territorio per la durata di 5 anni.

Lo straniero è stato accompagnato all’aeroporto di Milano Linate ed imbarcato sul volo per Bucarest.