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Ultima giornata per la Fiera della Candelora, attesissimo appuntamento che da più di trecento anni è fissato a San Bartolomeo al Mare.

Quest’anno, infatti, è stata aggiunta la data di sabato 4 febbraio per un fine settimana dedicato alla tradizione. Tante conferme ma anche alcune gustose novità tra gli espositori della piazza dei sapori (piazza Magnolie) così come per le aree dell’uliveto e di piazza della Rovere. Come ogni anno sono stati numerosi i commercianti ambulanti sistemati per le vie del paese: per questo motivo sono state chiuse al traffico via al Santuario, via Ischia, viale Europa, largo Gallinara, via della Repubblica, largo Giardini, via Corsica e via Marconi. 

“Invito a visitare questi posti che l’amministrazione comunale vuole valorizzare tramite iniziative dedicate e la Fiera della Candelora permette a molte persone di conoscere la città non solo sotto l’aspetto turistico ma anche culturale e religioso”, ha commentato ai nostri microfoni l’archeologo Lorenzo Ansaldo.

Le attività commerciali legate alla 22esima edizione di Arti & Sapori della Rovere, iniziativa collegata alla Fiera, si svolgono in piazza Magnolie (dove sono presenti gli espositori dei generi alimentari), nell’Uliveto della Rovere (area hobbisti, piante e animali), in piazza Aurora (zona street food) e sul sagrato del santuario di Nostra Signora della Rovere (artigiani).

Non mancano come ogni anno le attività collaterali che coinvolgono il pubblico presso il cortile delle scuole elementari, dove è presente l’associazione Val di Treu, con i laboratori didattici “Guarda, prova, impara”, il Museo di Diano Marina e la LILT (Lega italiana per la lotta contro i tumori – associazione provinciale Imperia-Sanremo). Nel vicino uliveto invece l’asinello Margherita offre il benvenuto a grandi e piccini mentre i cavalli de Gli Amici del Cavallo sono i protagonisti del consueto battesimo della sella insieme ai visitatori della fiera. In piazza Magnolie, area dei sapori, è presente anche il Lions Club di Imperia con la sua attività di screening sul diabete.

Grande successo anche per il Museo Civico del Lucus Bormani di Diano Marina, che ha appena concluso due giornate di partecipazione alla 22esima edizione della Fiera, dove è stato presente con uno stand apposito, localizzato nel piazzale della Scuola Primaria Alba Filipponi e messo a disposizione dal Comune di San Bartolomeo al Mare. Nei giorni di giovedì 2 e venerdì 3, infatti, il Museo ha proposto una serie di attività laboratoriali gratuite, concepite per promuovere le sue nuove iniziative e in particolare la sua attività didattica rivolta a bambini e ragazzi delle scuole primarie e secondarie.

“Un luogo carico di storia religiosa, artistica e archeologica che la fiera permette di fare scoprire meglio”, ha concluso Ansaldo.

Oltre trecento visitatori e partecipanti hanno avuto così modo di cimentarsi nelle attività organizzate da Federico Lambiti dello staff scientifico del Museo, che hanno fatto uso di corredi, utensili e strumenti ricostruiti secondo criteri scientifici e archeologici, ispirati al tema della viabilità ai tempi dell’antica Roma, di cui sotto la stessa scuola si conservano resti di una importante mansio (stazione di sosta) e a quello della vita quotidiana dei legionari romani, registrando un notevole successo in termini di presenza e partecipazione.

L’intervista completa ad Ansaldo nel video-servizio a inizio articolo.

Gli guri.