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Ieri sera attore protagonista di ‘Zagor Tango’, stasera, mercoledì 21 luglio, organizzatore dello spettacolo-omaggio a Rino Gaetano intitolato ‘Chi mi manca sei tu’ sempre nella stessa location pieds-dans-l’eau nel porto comunale di San Lorenzo al Mare.

È finalmente un’estate ricca di impegni per Franco La Sacra del Teatro dell’Albero, dopo quella ingiudicabile dell’anno scorso.

“Mi raccomando stasera non mancate l’appuntamento dedicato a Rino Gaetano con la star Marco Morandi, figlio di Gianni, che sta girando l’Italia con questo spettacolo a quarant’anni dalla prematura scomparsa del cantautore valorizzato molto più dopo la sua morte che quando era in vita”, dice La Sacra.

“Con Morandi ci sarà l’attrice Claudia Campagnola che farà la parte di una ‘groupie’ cioè una fans sfegatata e ossessiva a dimostrazione che lo spettacolo di stasera avrà una parte recitata ed una cantata e fa parte di questa nostra 18esima rassegna che abbiamo intitolato ‘Ricominciamo dal mare’”.

“Siamo contenti di aver trovato questa location suggestiva in alternativa alla nostra sala Beckett che con le norme antivirus non avrebbe potuto ospitare che pochi spettatori. Invece sul mare di San Lorenzo abbiamo già proposto quattro spettacoli tutti ‘sold-out’. La nostra rassegna teatrale finirà già sabato prossimo con protagonista il Commissario Ricciardi nato dallo scrittore Maurizio De Giovanni”.

“Come compagnia teatrale abbiamo debuttato con due proposte nuove – spiega La Sacra – una sul blues e l’altra sul tango e le porteremo in diverse piazze del nostro territorio, Sanremo, Ospedaletti, Bordighera, Dolceacqua. Per gli spettacoli nostri l’ingresso è libero e vi invitiamo già questa prossima domenica sera a Sanremo in piazza Borea d’Olmo con ‘Good morning Blues’”.

Cosa avete notato di particolare tra il pubblico in questa prima parte dell’estate con la minaccia del Covid sempre presente?

“La gente ha voglia di tornare alle buone vecchie abitudini come quella di uscire alla sera e godersi una serata teatrale e lo dimostra il fatto che gli appuntamenti della nostra rassegna erano e sono a pagamento, un prezzo alleggerito dal contributo comunale, e abbiamo comunque fatto il tutto esaurito. Tra gli spettatori è comunque evidente la preoccupazione di non poter tornare in un teatro al chiuso alla fine dell’estate – conclude Franco La Sacra – un timore che si mischia con il piacere di poter assistere di nuovo ad eventi di questo genere”