Proseguono le azioni del comitato ‘No al CPR nel Golfo Dianese’; dopo l’adesione a sostegno all’iniziativa da parte di Diano Marina anche il comune di Cervo ha dato l’approvazione della delibera contro il centro di permanenza e rimpatrio nell’ex caserma Camandone di Diano Castello. Ce ne ha parlato proprio il sindaco di Cervo, Lina Cha.
Le parole di Lina Cha
“Abbiamo approvato in consiglio comunale la costituzione del comitato e le azioni che ne conseguono. Si tratta di un’azione sinergica di tutto il territorio. Noi stiamo procedendo con tutte le azioni del comitato con l’approvazione della delibera e la predisposizione di una lettera da indirizzare al Ministro Piantedosi per chiedere di essere ricevuti di modo da esporre le nostre motivazioni. Chi volesse firmare la petizione può farlo anche presso l’ufficio demografico del comune di Cervo”, ha dichiarato ai nostri microfoni il primo cittadino.
Oggi a Diano Marina è andata avanti la raccolta firme che proseguirà anche domani, domenica 10 dicembre, presso il gazebo di via Genova dalle 10.00 alle 12.30, e nel prossimo weekend (16-17 dicembre) con le stesse modalità.
Tutti i cittadini del Golfo dianese potranno sottoscrivere la petizione di sensibilizzazione ma anche i turisti e chiunque abbia a cuore il tema, come già stanno facendo moltissime persone. Parallelamente alla raccolta firme presso il gazebo e presso le sedi comunali è attiva anche la petizione online lanciata dal comitato. Di seguito il link per sottoscriverla: https://www.change.org/p/no-al-cpr-nel-golfo-dianese.
Le parole di Lina Cha nel video-servizio a inizio articolo.
