Maltempo, insistono le precipitazioni sul Ponente ligure: evacuate circa 30 persone in provincia. Disagi sulle linee ferroviarie

Precipitazioni tra moderate e forti, tra la serata di ieri, la notte e la mattinata, hanno interessato soprattutto il centro Ponente con cumulate sulle 24 ore che in molte località hanno superato i 200 millimetri e in alcuni casi i 300.

Nella zona A (Ponente regionale) si segnalano i 263.8 millimetri al Colle del Melogno (Sv) e i 227.6 a Onzo Ponterotto (Sv).

Nella zona B (centro Ponente) 390 millimetri a Ellera Foglietto (Sv), 368.2 a Stella Santa Giustina (Sv), 351.8 a Lavagnola (Sv), 350.2 ad Alpicella (Sv), 328 a Santuario di Savona; in questa zona, per la provincia di Genova, 218.4 millimetri a Sciarborasca.

Nei versanti padani di Ponente (zona D), 372.4 a Montenotte Inferiore (Sv), 358.4 a Urbe Vara Superiore(Sv), 347.2 a Piampaludo (Sv) mentre, in provincia di Genova, Prai (comune di Campo Ligure) ha raggiunto 204.8 millimetri.

Nelle altre zone nelle quali si è conclusa l’allerta da segnalare i 131.8 millimetri di Montoggio (Genova, zona E) e i 130.6 di Casale di Pignone (La Spezia, zona C).

Nel corso delle ultime ore i fenomeni sono andati attenuandosi sul Centro-Levante mentre a Ponente insistono precipitazioni localmente moderate in particolare sull’Albenganese (51 mm/3h ad Albenga – Molino Branca).

L’intensa ventilazione sciroccale che ha interessato il Levante fino alle prime ore della notte ha lasciato il posto a un flusso orientale o nordorientale di intensità moderata con locali rinforzi.

I livelli misurati nelle sezioni strumentati al momento risultano al più stabili o in discesa. Risultano in moderata salita i livelli nelle sezioni strumentate del bacino del fiume Centa.

Non si escludono comunque localmente repentini innalzamenti di rii e torrenti legati a rovesci che potrebbero interessare ancora la regione.

Al momento sono 147 persone evacuate dalle abitazioni in tutta la Liguria: 54 a Genova, 9 a Sant’Olcese, 10 ad Albisola Superiore, 13 a Mallare, 4 a Savona, 18 a Varazze, 22 a Ospedaletti, 6 a Vessalico, 5 a Sanremo, 5 a Pieve di Teco, 1 a Ventimiglia. A Savona per la grande frana in via Marmorassi, unica strada di accesso a un gruppo di case in zona collinare, sono circa 270 le persone isolate.

Si ricorda la suddivisione in zone del territorio regionale:

A: Lungo la costa da Ventimiglia fino a Noli, l’intera provincia di Imperia, la valle del Centa;
B: Lungo la costa da Spotorno a Camogli comprese, Val Polcevera e Alta Val Bisagno;
C: Lungo la costa da Portofino fino al confine con la Toscana, tutta la provincia della Spezia, Val Fontanabuona e Valle Sturla;
D: Valle Stura ed entroterra savonese fino alla Val Bormida;
E: Valle Scrivia, Val d’Aveto e Val Trebbia.

Per quanto riguarda i treni:

La linea Torino – San Giuseppe – Savona via Ferrania è stata riattivata dalle 8, rimane interrotta via Altare per rami caduti sulla linea. I bus sostitutivi possono circolare via autostrada tra San Giuseppe e Savona.

Linea Genova Savona Ventimiglia: persiste la mareggiata sul binario tra Loano e Albenga, quindi la circolazione nella tratta prosegue alternata su un solo binario.

Linea Cuneo – Limone – Ventimiglia: circolazione interrotta nella tratta Limone – Ventimiglia per maltempo e bufera di neve.