L’Ordine dei Medici del Paca approva la cura alla clorochina. Una farmacista di Nizza in stato di fermo per vendita illegale di mascherine e gel

dottoressa
Immagine d’archivio

Il Consiglio dell’Ordine dei Medici della regione PACA ha deciso di sostenere il protocollo di cura alla clorochina avviato dal professore Didier Raoult. Senza voler entrare nel merito scientifico della terapia, il presidente dell’Ordine ha detto che questo medicinale non è sperimentale ma è molto ben conosciuto dai dottori che lo sanno prescrivere senza alcun rischio per la salute dei pazienti e in piena emergenza sanitaria è giusto poter tentare ogni strada possibile e non pericolosa per debellare il virus.

Una farmacista di Nizza è stata fermata e posta in stato di fermo a seguito della denuncia di un cliente. La donna ha ammesso di aver venduto mascherine ai privati e non agli addetti della sanità ai quali diceva di non averne. A seguito di una perquisizione nella farmacia nel quartiere Saint Sylvestre, gli inquirenti hanno trovato un centinaio di mascherine e una cinquantina di flaconi di gel idroalcolico di fabbricazione artigianale, senza etichetta, risultato non conforme e contenente anche gel utilizzato per le ecografie. La donna ha ammesso le sue colpe ed ha anche dichiarato che da questi prodotti incassava mediamente 200 euro extra al giorno. Rischia due anni di carcere e una multa sino ad un massimo di 300.000 euro.

La buona notizia arriva dall’ospedale di Antibes dove ieri quattro pazienti contagiati nei giorni scorsi sono stati dimessi per aver debellato il virus. Non sono più assolutamente contagiosi e proseguono l’isolamento, come tutti, nelle loro abitazioni.