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L’Assemblea dei Sindaci approva il piano di ristrutturazione di Rivieracqua. Favorevoli tutti i presenti escluso il comune di Civezza, rappresentato oggi dal consigliere Roberto Amoretti.

In buona sostanza, come spiegato durante il consesso dal presidente della Provincia Claudio Scajola, con questo atto si approva il pagamento alla Provincia dei crediti accumulati dalla società gestore dell’acqua.

“L’accordo di ristrutturazione prevede la suddivisione dei creditori della società in quattro classi – ha detto Scajola. Nella prima classe sono stati inseriti i fornitori di beni e servizi, con il pagamento integrale del debito entro il 30 giugno 2023. In questo modo tantissime piccole aziende che hanno lavorato con Rivieracqua potranno finalmente ricevere quanto dovuto.

Nella seconda classe c’è l’indennizzo ai gestori cessati: Amat, Amaie, Aiga, Secom e 2I Rete Gas. Questi crediti andranno soddisfatti integralmente entro il 30 giugno 2026. Nella terza classe c’è la banca con un previsto pagamento in quattro tranche. In quarta classe infine rientrano i comuni e gli altri enti locali, come la Provincia, per i quali si prevede un pagamento integrale entro il 30 giugno 2026. Il 40% del debito dovrà essere pagato entro il 31 dicembre 2023, il secondo 20% entro il 31 dicembre 2024, il terzo 20% entro il 31 dicembre 2026 e la parte finale entro, come detto, il giugno del 2026″.

Diversi gli interventi tra cui quello del sindaco di Testico Lucia Moscato, di quello di Vallecrosia Armando Biasi, del primo cittadino di Ospedaletti Daniele Cimioti, che ha avanzato la possibilità che i crediti dei comuni possano essere direttamente trasformati in interventi sulla rete, e quello del succitato consigliere Amoretti che ha evidenziato: “Nulla da dire sul piano, ma i nodi veramente importanti non sono stati toccati. La struttura di Rivieracqua sarà la stessa anche dopo la ristrutturazione e il secondo problema è il mancato controllo dell’amministrazione provinciale che ha addirittura portato al commissariamento. Da qui il mio voto contrario”.

Nel videoservizio di Riviera Time le interviste a Claudio Scajola e Roberto Amoretti.