L’armatrice di un peschereccio, un giovane pescatore, i rappresentanti di Legacoop Liguria Agroalimentare e Confcooperative Fedeagri Liguria: tutti insieme a Roma per spiegare al Ministero delle Politiche Agricole, dove sono stati ricevuti dal sottosegretario Francesco Battistoni e dal direttore generale Riccardo Rigillo, le problematiche della pesca ligure

“È stata consegnata al sottosegretario una nota in cui è stato effettuato il quadro delle diverse problematiche afferenti la pesca in Liguria. Certamente il tema dei gamberi di profondità è stato quello al centro della discussione anche in considerazione dell’imminente uscita del decreto che ne disciplinerà la pesca”, sottolinea Lara Servetti, responsabile regionale di Legacoop Liguria Agroalimentare, che ha fatto parte della delegazione intervenuta a Roma insieme ad Augusto Comes, responsabile regionale Confcooperative Fedeagri Liguria, Isabella Piergiovanni, armatrice sanremese di un peschereccio e Loris Volpe, giovane pescatore sanremese.

“Abbiamo esternato al sottosegretario tutte le nostre preoccupazioni non solo perché si avranno conseguenze per il settore della pesca ma altresì per la ristorazione e il turismo, settore che per la nostra regione sono strategici. È impensabile che i ristoranti liguri debbano acquistare gamberi provenienti da fuori regione quanto la risorsa è ben presente nel nostro mare e quando abbiamo pescherecci che in questi anni si sono specializzati ed hanno anche effettuato investimenti importanti proprio per la selettività. Le barche liguri effettuano battute di pesca giornaliere ed esercitano una pesca di tipo tradizionale: è importante che tali aspetti siano presi in debita considerazione non solo per il gambero rosso ma anche per il tonno“, conclude Servetti.

L’incontro è stato reso possibile grazie all’intervento del sottosegretario Mulè che, ascoltato il grido di dolore proveniente dalla Liguria, si è attivato affinché una delegazione fosse ricevuta al Ministero delle Politiche Agricole.

“Dopo l’incontro ci siamo nuovamente confrontati con il sottosegretario Mulè che si è impegnato a richiedere un ulteriore approfondimento con il Ministero delle Politiche Agricole per avere un quadro chiaro che ci consentirebbe di lavorare con serenità evitando quanto accaduto l’anno scorso quando siamo stati fermati a ferragosto”, commenta Loris Volpe, giovane pescatore sanremese di 27 anni. “Io lavoro con la mia famiglia, siamo in 5 occupati di cui una donna e tre sotto i 40 anni. Mio padre mi ha trasferito la passione per il mare ed a lui è stata trasferita da mio nonno. Vorrei poter fare altrettanto”.

In allegato la scheda tecnica di approfondimento con i diversi temi affrontati nell’incontro.