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Domani si celebra in tutto il mondo la Giornata Internazionale dei diritti della donna che da tanto tempo ha il suo simbolo nella mimosa, un fiore che sboccia proprio nelle prime settimane dell’anno, in pieno inverno.

“Purtroppo la siccità dell’estate scorsa ha causato una riduzione del prodotto mimosa sul mercato, e a complicare ulteriormente la raccolta sono state le due settimane di vento capitate proprio in concomitanza con la fioritura. Il vento fa sbattere i fiori di mimosa causando la perdita della brillantezza del suo colore giallo che diventa arancione o anche peggio”.

Franco Barbagelata, direttore del Mercato Fiori di Valle Armea a Sanremo, analizza l’andamento del ‘business’ mimosa e le ricadute sul comparto floricolo nell’estremo ponente ligure.

Il prodotto è andato molto bene – dice – ed è un peccato che molti coltivatori non abbiano potuto vendere tutto il loro raccolto a causa dei problemi appena enunciati. La forte richiesta e un calo della produzione hanno comunque fatto felici quelli che sono riusciti a portare sul mercato buone quantità e ottima qualità di mimosa che rispetto all’anno scorso è aumentata da 8/9 euro al chilo ai 13/14 di quest’anno”.

Un aumento intorno al 50% costituisce quasi un record, e alla vigilia dell’8 marzo sul plateatico di Valle Armea di mimosa ne è rimasta ben poca.

L’intervista completa con Franco Barbagelata nel video a inizio articolo.