Il capo della Polizia Italiana, Franco Gabrielli intervistato da SkyTg24, ha annunciato l’imminente arrivo di un nuovo modulo di autocertificazione (scaricabile da qui), il quarto dal 10 marzo, per chi deve uscire da casa per motivi di lavoro o altri altrettanto validi.
Gabrielli ha detto di non poterne fare a meno a causa dei continui cambiamenti delle disposizioni governative per contenere la diffusione del virus, disposizioni atte a contrastare gli ancora troppi furbetti, e che vanno aggiornate mettendo nero su bianco.
“I furbi, quelli che vogliono disattendere la legge vanno perseguiti con rigore e con estrema severità ma c’è una parte di cittadini che vive una condizione di necessità e questa necessità non sempre trova riscontro in un modulo” ha detto Gabrielli, aggiungendo di essere ben consapevole dell’ironia che si scatena sui social in merito all’introduzione di moduli autocertificativi che annullano i precedenti ma di non poter fare altrimenti.
La prima autocertificazione in emergenza sanitaria risale allo scorso 10 marzo, poco più di due settimane fa, poi sostituita da quella annunciata il 17 marzo, ed infine la terza del 23 marzo adesso in vigore ma ancora per poco.
Franco Gabrielli ha anche detto che sino al 24 marzo sono state controllate due milioni e mezzo di persone con 110.000 multe che sono state elevate verso i contravventori.
