camera di commercio

In merito alle recenti normative inerenti la gestione operativa delle attivitĂ  connesse al settore della balneazione, contenute in particolare nelle correlate direttive Inail, il Comitato di Presidenza della Camera di Commercio Riviere di Liguria, riunito d’urgenza su richiesta di molti consiglieri di Giunta e delle Associazioni di categoria, esprime: “Forte preoccupazione sulla reale fattibilitĂ  della riapertura delle suddette attivitĂ . Ferma restando l’assoluta necessitĂ  di mantenere prioritari i principi di sicurezza sanitaria, i vincoli che sono stati definiti rendono praticamente impossibile una riapertura effettiva delle attivitĂ , in quanto al di lĂ  di tutte le procedure e dei lavori in continuitĂ  per la sanificazione, il numero dei clienti sarebbe assolutamente poco significativo, potendo arrivare a poco oltre il 25% di quelli normalmente disponibili, con ricadute dunque assai significative sull’intera economia dei territori.

La gestione economica ed operativa sarebbe totalmente impossibile, e si potrebbero aprire anche situazioni difficilmente contenibili in termini di code, ordine pubblico e quant’altro, ancor piĂč evidenti se si considera la problematica delle spiagge libere.

La Camera di Commercio ritiene che le necessarie garanzie sanitarie possano essere rispettate anche con una normativa meno stringente di quella attuale, in modo da consentire una reale e compiuta riapertura di un settore che per molte aree territoriali, Liguria tra queste, Ăš assolutamente determinante per la propria situazione economica e sociale.

Il settore Ăš in grave fermento e vi saranno iniziative significative in merito.

L’Ente camerale ha inviato una nota indirizzata al presidente della Regione, all’assessore regionale  all’Urbanistica, Pianificazione territoriale ed Edilizia Marco Scajola, al presidente dell’Unioncamere Carlo Sangalli e al segretario generale dell’Unioncamere Giuseppe Tripoli per chiedere di promuovere presso tutte le sedi competenti ed interessate ogni attivitĂ  possibile per una rivisitazione delle normative definite, in funzione di un coerente rispetto degli aspetti sanitari e di quelli economico-sociali.

La Camera di Commercio Ăš pronta ad essere parte di questo percorso di ripresa economica, nelle modalitĂ  che saranno ritenute piĂč opportune”.