INT_Davide Gibelli
play-rounded-outline
10:46

L’ospite di oggi negli studi di Riviera Time è Davide Gibelli, sindaco del Comune di Camporosso.

Durante l’intervista Gibelli ha tracciato un bilancio della sua esperienza da primo cittadino. Un tracciato positivo, nonostante si sia operato in una condizione difficile dal punto di vista finanziario e burocratico: “Nonostante le difficoltà l’amministrazione ha lavorato bene, sopratutto nei confronti di quelle che sono le opere e i servizi più diretti alla popolazione. Abbiamo cercato di dare risposte dirette e precise, anche sugli interventi più piccoli, questo anche grazie al rapporto che abbiamo con la cittadinanza“, spiega il sindaco.

Tanti gli investimenti che nel corso del mandato l’Amministrazione si è impegnata a fare, per un totale di circa 5 milioni di euro: “Alcuni degli interventi importanti che sono stati portati a termine sono le opere alla foce del Nervia, la passeggiata mare, i parcheggi, i percorsi ciclabili realizzati nella parte più interna della città, l’intervento di adeguamento sismico per la scuola primaria di Camporosso Mare”.

Notizia di questi giorni l’arrivo dei 3 milioni di fondi dedicati all’edilizia scolastica: “Intervento in programma è la progettazione ed esecuzione di un nuovo edificio scolastico destinato alla primaria a Camporosso Capo. Un progetto importante sia dal punto di vista finanziario ma anche per il futuro del Comune che sarà dotato di una scuola all’avanguardia e adeguata alle esigenze didattiche”, spiega Gibelli.

Dopo le opere realizzate, tanti anche i progetti in corso d’opera o per il futuro. Questo si è rivelato uno dei motivi che ha condizionato la scelta di Gibelli in merito ad una sua eventuale ricandidatura. Durante l’intervista infatti, il primo cittadino ha rivelato di voler correre nuovamente alle prossime amministrative almeno per tre buone ragioni: “Sicuramente la prima ragione è quella legata alla composizione del gruppo che ha amministrato, siamo un gruppo compatto e coeso e questa è una risorsa molto importante per riuscire bene. La seconda ragione è riscontrabile nel rapporto che abbiamo instaurato con i cittadini, un rapporto che è stato continuo, costante e quotidiano, cosa che ci ha aiutato molto. E infine, mi sembra corretto ultimare gli interventi in corso d’opera, una su tutte anche avere solo l’idea di realizzare un edificio scolastico è per me uno stimolo enorme per proseguire l’attività”, conclude.