Estate Musicale Dianese

Per gli appassionati di lirica è un appuntamento da non perdere, per chi non ha mai visto dal vivo un’opera lirica in forma completa è un’occasione che non capita tutti i giorni, a meno che non ci si trovi nei pressi della Scala di Milano, alla Fenice di Venezia o in un altro dei più prestigiosi teatri del mondo.

Sabato 27 luglio (ore 21.30) a Diano Marina, presso il parco verde di Villa Scarsella, trasformato in un vero e proprio teatro all’aperto – anche per le dimensioni del palco, ampliato quest’anno proprio per poter ospitare eventi di questo genere – andrà in scena, nell’ambito dell’8° Estate Musicale Dianese Festival, il Don Giovanni di Wolfgang Amadeus Mozart, una delle opere liriche più famose e rappresentate al mondo scritta dal compositore austriaco su libretto dell’italiano Lorenzo Da Ponte, il quale attinse a numerose fonti letterarie dell’epoca. E’ considerata uno dei capolavori di Mozart, della musica e della cultura occidentale in generale.

Uno spettacolo, suddiviso in due atti, che vedrà coinvolte oltre cento persone tra cantanti solisti, musicisti, coristi e figuranti, con protagonisti di primo piano.

“Siamo certi che si tratterà di uno spettacolo grandioso – annunciano Nicola Mij, presidente dell’Associazione Amici della Musica del Golfo Dianese -. Invitiamo il pubblico a partecipare. Non ci saranno sorprese a metà della serata, questo lo possiamo assicurare. Per la nostra organizzazione è uno sforzo importante e siamo orgogliosi di poter portare, ancora una volta, un’opera di questo livello e artisti di fama a Villa Scarsella, dando grande lustro a Diano Marina ed offrendo una straordinaria occasione a turisti e residenti”.

La direzione dell’orchestra (Lombardia Lirica) è affidata ad Angelo Gabrielli, maestro di fama internazionale, che aggiunge: “E’ con grande piacere che torno a collaborare con questa organizzazione con cui ho debuttato l’anno scorso il Barbiere di Siviglia a Varese e in questa occasione il Don Giovanni nella bellissima Villa Scarsella di Diano Marina, con la preziosa partecipazione di due ottimi professionisti quali Sergio Vitale, che interpreterà il ruolo di Don Giovanni, e Eugenio Di Lieto che ha appena cantato alla Scala nella produzione di Gianni Schicchi con la regia di Woody Allen. Con loro sul palco i giovani interpreti che ho selezionato insieme al M° Gianni Tangucci tra i 90 che si sono presentati alle audizioni. Credo che questo Don Giovanni sarà una grande sorpresa per tutti, perché abbiamo lavorato duramente tutta la settimana e sono sicuro che questi giovani, come altri che ho lanciato, fra qualche anno calcheranno i più importanti palcoscenici internazionali. Grazie a Diano Marina e grazie al Sindaco che ho conosciuto in occasione delle audizioni. Mi auguro che il pubblico partecipi numeroso e sono certo si stupirà del grande lavoro che abbiamo fatto per presentare a Diano Marina una produzione di qualità all’altezza dei grandi teatri”.

La regìa è di Alessandro Bertolotti, il direttore del coro (Quadrivium di Genova) è il M° G.B. Bergamo.

Scenografia e costumi saranno curati dalla collaudata impresa Arte Scenica di Reggio Emilia.

I principali ruoli sono affidati al baritono Sergio Vitale (Don Giovanni, giovane cavaliere estremamente licenzioso), al basso Roman Lyulkin (Leporello, servo di Don Giovanni), al tenore Rodrigo Trosino (Don Ottavio), al basso Son Sanghyeok (Commendatore), al basso Eugenio Di Lieto (Masetto, contadino, amante di Zerlina), al soprano Francesca Maria Cucuzza (Donna Elvira, dama di Burgos, abbandonata da Don Giovanni), Nabila Dandara (Donna Anna, dama promessa sposa di Don Ottavio), al soprano Marilena Ruta (Zerlina, contadina).

Sergio Vitale, che impersonerà Don Giovanni, è artista applaudito a livello internazionale regolare ospite delle istituzioni musicali più prestigiose come il San Carlo di Napoli, il Maggio Musicale Fiorentino, la Deutsche Oper Berlin, La Scala di Milano, Regio di Parma, il Comunale di Bologna e tanti altri.

Angelo Gabrielli, direttore d’orchestra

Musicista, docente, fondatore e direttore artistico di Stage Door e del Festival Appennino InCanto. Nell’ottobre 2015 ha ripreso l’attività di direttore d’orchestra con una serie di concerti mozartiani a Tirana. A questi sono seguiti Il Barbiere di Siviglia, La Cenerentola e L’Elisir d’amore al Teatro Comunale Luciano Pavarotti di Modena, Rigoletto in una nuova produzione al Teatro Antico di Taormina per il Sesto Senso Opera Festival, Il barbiere di Siviglia a Varese ed ha debuttato a San Pietroburgo al Festival Musicale Internazionale“I Palazzi di San Pietroburgo” con lo Stabat Mater di Scarlatti e musiche di Albinoni, Vivaldi e Haydn; la Petite messe solennelle all’Accademia Filarmonica Romana; a Salsomaggiore ha diretto un progetto originale dedicato a Francesco Paolo Tosti in un concerto in collaborazione con il M°Peppe Vessicchio. I prossimi impegni prevedono Rigoletto a Chişinău, La Traviata per l’edizione 2019 di Appennino InCanto, Don Pasquale al Teatro Comunale di Modena oltre ad una serie di concerti lirici e sinfonici. Il M° Angelo Gabrielli è riconosciuto a livello internazionale anche per le sue doti di talent scout e viene regolarmente invitato a presiedere nelle giurie di prestigiosi concorsi e a tenere masterclass in importanti accademie nazionali ed internazionali.

Per non rischiare di perdere l’occasione, è consigliato l’acquisto del biglietto in prevendita, tramite il portale happyticket.it oppure direttamente presso la sede di via Cavour 30 a Diano Marina (tutte le mattine, esclusa la domenica, dalle 9.30 alle 12.30), a Imperia da Sagittario Tours, a San Bartolomeo al mare da Gianna Viaggi o ad Alassio presso la Casa del Disco.

I prezzi decisamente “popolari” per una rappresentazione di questa portata: 28 euro (1° settore), 24 euro (2° settore) e 10 euro (ridotti Under 14).

L’Emd Festival 2019 proseguirà il 6 agosto con lo spettacolo (quarto degli otto in cartellone) del noto comico genovese Maurizio Lastrico, per il quale si preannuncia il tutto esaurito. L’altra opera lirica in programma questa estate è la Tosca di Giacomo Puccini, nella serata del 17 agosto.

Qualche curiosità sull’opera

Una leggenda, che trae origini dai ricordi della moglie di Mozart, Konstanze, tramanda che l’ouverture del Don Giovanni venne scritta la notte che precedeva la prova generale dello spettacolo. Benché sia ben noto che Mozart, quando scriveva, solitamente non faceva che affidare alla carta una composizione già perfettamente compiuta nella mente. Il soggetto dell’opera pare sia stato suggerito da Lorenzo Da Ponte che, dopo il successo delle Nozze di Figaro, venne richiamato a collaborare con Mozart.

Dopo qualche rinvio, il Don Giovanni andò in scena per la prima volta il 29 ottobre 1797 a Praga, «accolto con il più vivo entusiasmo», come scrisse Mozart all’amico Gottfried von Jacquin. L’opera restò in cartellone per molte settimane. L’anno dopo il Don Giovanni fu rappresentato al Burgtheater di Vienna, su espresso desiderio dell’imperatore Giuseppe II.
Don Giovanni gode, fra tutti i titoli mozartiani, del privilegio – piuttosto raro – di aver avuto una vita scenica ininterrotta: l’Ottocento romantico la considerò addirittura l’opera per eccellenza, e la mitizzò affiancandola al Faust di Goethe fra le sue bibbie.

Per maggiori informazioni:

– Sito dell’Estate Musicale Dianese: www.musicagolfodianese.it
– Ufficio Iat – via Genala – aperto tutti i giorni sino a fine settembre dalle ore 9 alle 19
– Sito turistico del Comune: turismo.dianomarina.gov.it.