INT_piana su daa elezioni 2020 manifestazione 2 giugno
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08:06

Si è svolta ieri in video-conferenza l’assemblea plenaria dei presidenti del Consiglio delle regioni italiane. Al centro la possibile data delle prossime elezioni regionali e amministrative che avrebbero dovuto svolgersi a maggio ma che sono state rimandate a seguito dell’emergenza sanitaria. Un tema sicuramente caldo nelle ultime settimane che vede contrapposti chi vorrebbe andare al voto già a luglio e chi vuole aspettare settembre. Ne abbiamo parlato con Alessandro Piana, presidente del Consiglio regionale ligure ed esponente della Lega.

“Le regioni al voto sono sei: Liguria, VenetoCampania, PugliaMarcheToscana. Quest’ultima è l’unica che prevede il ballottaggio. Da tempo si sta pensando a un Election Day, un unico weekend sia per le regionali sia per le amministrative. Anche per i comuni quindi bisogna prevedere il ballottaggio. Per questo si sono fatte più proposte, ma si tende per la prima domenica di settembre. Calcolando il ballottaggio si andrebbe così alla terza domenica del mese permettendo poi la sanificazione per la ripresa delle scuole. Si è ragionato anche di votare in piena estate, ma il nostro segretario Salvini è stato chiaro nel dire che le elezioni devono avvenire nel periodo che consente la maggior sicurezza,” ha spiegato Piana.

Al centro dell’assemblea di ieri anche gli aumenti dei biglietti dei treni.

“Per ragioni di distanziamento sociale i trasporti si ritrovano ad avere la metà dei posti disponibili per i passeggeri. Abbiamo visto che i biglietti, soprattutto di alcuni treni come ad esempio l’alta velocità, arrivano a costare addirittura il doppio. Si sta parlando tanto di turismo, pensiamo a una famiglia: i costi salgono troppo. Capisco le esigenze economiche del gestore, ma non dev’essere il cittadino a farne le spese. Si parla di aiuti alle famiglie, di aiutare chi sta soffrendo a causa della crisi innescata dal Covid-19, ma non si sono previste iniziative al riguardo.”

Nella video intervista a inizio articolo il presidente Piana si è anche soffermato sul lavoro della Regione per quanto riguarda proprio gli aiuti alle famiglie e ai lavoratori, in particolar modo per l’agricoltura e la floricoltura. Inoltre si è parlato della protesta da tempo lanciata dalla Lega e alla quale parteciperanno i partiti di centrodestra. La manifestazione si terrà nei capoluoghi di provincia il 2 giugno e chiederà risposte concrete al governo.

“Saranno manifestazioni brevi, della durata di circa mezz’ora e nel rispetto del distanziamento sociale per evitare ulteriori tensioni in questo periodo. Vogliamo coinvolgere le categorie produttive, è una manifestazione di aiuto e sostegno a chi è in difficoltà. Siamo a disposizione di un confronto, l’obiettivo non è cavalcare il malcontento,” conclude Piana.