Cento milioni di euro ‘spalmati’ sulle varie categorie economiche. Questo il provvedimento predisposto da Regione Liguria per andare incontro alle esigenze di cittadini e imprese, a fronte dell’emergenza coronavirus.

Ad annunciarlo il presidente Giovanni Toti, che aggiunge: “Non si tratta di soldi a pioggia ma di soldi mirati per rispondere ai bisogni delle categorie, quindi verranno destinati al turismo, alle imprese, soldi per l’acquisto di attrezzature per adeguare le aziende alla sicurezza Covid, incentivi al lavoro, corsi di formazione. Voglio dire che ancora una volta Regione Liguria si è dimostrata in grado di coordinare i propri fondi e di utilizzarli in modo mirato di concerto con le categorie economiche per rimettere in moto le imprese e ripartire con lo sviluppo che è il solo presupposto di ricchezza del Paese “.

Il governatore ha inoltre dichiarato che chiederà al Governo di permettere l’apertura anticipata di alcune attività: “Poco fa la conferenza delle Regioni ha predisposto un documento in cui si chiede al Governo che dall’11 maggio si apra il commercio al dettaglio e dal 17, data di scadenza del Dpcm, si chiede che venga attribuita alle Regioni la responsabilità di attuare un calendario su tutte le riaperture”.

Nel documento che è possibile scaricare QUI sono presenti nel dettaglio tutte le iniziative adottate da Regione Liguria da inizio emergenza.