Da poche ore è online “Thauma“, il nuovo brano di Luca Schiappacasse, cantautore di Santo Stefano al Mare che più volte abbiamo avuto il piacere di ospitare per parlare dei suoi lavori, sia come singolo che con altri progetti come Geco e Ghiro e Ponente Folk Legacy.

“Thauma”, ci rivela l’autore, è un brano strumentale composto ed eseguito utilizzando la tecnica del fingerstyle su chitarra acustica. Il fingerstyle, ovvero “stile delle dita”, in quanto non prevede l’uso del plettro, racchiude una serie di tecniche e innovazioni nel suono della chitarra acustica con lo scopo di cercare il massimo livello di polifonia possibile. Le composizioni per chitarra fingerstyle hanno infatti la particolarità di consentire al chitarrista di suonare melodia, bassi e accompagnamento in simultanea. Una piccola orchestra tutta in un solo strumento e in un sol uomo.

Nello specifico “Thauma” è stato composto seguendo il filone di quello che è definito percussive fingerstyle, una tecnica particolarmente avanzata che a melodie ed armonie arpeggiate va ad aggiungere percussioni (percuotendo le diverse parti del corpo della chitarra) e abbellimenti in tapping e armonici.

Il percussive fingerstyle ha un seguito di appassionati provenienti da tutto il mondo, i quali formano una forte rete di musicisti a livello mondiale che spesso si incontrano per scambiarsi consigli o per studiare insieme con i grandi maestri del genere ai diversi “bootcamp”, tra i quali uno dei più importanti si tiene annualmente in Austria e al quale Luca ha partecipato l’anno scorso (nella sua versione on line, causa pandemia) e a cui a breve riparteciperà ma in presenza.

Il brano, registrato e mixato presso Onda Studio di Francesco Genduso, è accompagnato dal coloratissimo videoclip realizzato dal nostro Davide Avena e Claudio Cecchi che, seguendo la melodia della musica, ci porta nel significato profondo di “Thauma”, che in greco significa meraviglia intesa come misto tra stupore e paura.