Presentate questa mattina in Comune a Riva Ligure la rendicontazione 2022 e le linee programmatiche del bilancio di previsione 2023-2025.
“Abbiamo combattuto affinché il turismo potesse tornare al prima della pandemia, trasformando Riva in un villaggio turistico diffuso, grazie anche alle Frecce Tricolori che hanno visto una affluenza di 60mila spettatori. È la più piccola località del mondo ad averle ospitate”, spiega il sindaco Giorgio Giuffra.
“Oggi Riva Ligure ha due comparti produttivi: floricoltura, per la quale avremo grande riguardo e cura, per esempio attraverso il recupero delle acque pluviali smaltite dalle serre; il turismo, per cui abbiamo curato l’accoglienza e abbiamo organizzato un evento ogni sera; e i pensionati. Riva Ligure ha un’età media anagrafica molto alta, e agli anziani dobbiamo destinare i giusti fondi”, aggiunge il sindaco.
25 milioni di finanziamenti extra comunali per la promozione del territorio dal 2014 a oggi; circa 9mila euro per ogni cittadino. “C’è ancora tanto da lavorare e migliorare, tanti interventi che vorremmo ancora realizzare. Riva è più pulita, abbiamo riconfermato la Bandiera Blu, 180% di raccolta differenziata, la più virtuosa della provincia. La nostra Tari è diminuita dell’8%, in controtendenza con gli altri comuni. Abbiamo migliorato la sicurezza con telecamere con le Forze dell’Ordine. Abbiamo ospitato il capo della polizia Giannini, a cui abbiamo conferito le chiavi della città”, prosegue Giuffra.
“Il bilancio guarda anche al futuro, tramite grandi opere, anche tramite bandi: per prima cosa, vogliamo realizzare il sottopasso tra via Pastonchi e via Caravello, che è fondamentale, sennò i cittadini non saranno parte integrante della città. Poi metteremo mano alla passeggiata a mare e completeremo il percorso ciclopedonale. Vogliamo investire sulla cultura, recuperare il vecchio palazzo comunale. Ma prima di tutto, le necessità dei cittadini saranno al primo posto. Abbiamo registrato cifre importanti perché il Comune possa dare risposte certe a tutte le richieste sociali che hanno bisogno di essere colmate”, aggiunge il primo cittadino.
“Riva Ligure è una cittadina pronta al cambiamento, e io ci metterò la faccia. Sappiamo che le spiagge di corso Villaregia devono essere migliorate, abbiamo presente il percorso che dobbiamo percorrere per renderle più fruibili, ma non dimentichiamo che oggi c’è una spiaggia dove prima c’erano scogli. Tante volte siamo insoddisfatti di come sono tenuti il verde pubblico e le aree comunali; cercheremo di essere sempre più stringenti con le maestranze responsabili. Mi fa incazzare la maleducazione dei cittadini rispetto alle deiezioni canine: noi facciamo opere di abbellimento, poi gli incivili permettono ai loro cani di fare i bisogni senza senso civico. Abbiamo fatto controlli, verbali, abbiamo usato le telecamere, abbiamo sanzionato e parlato direttamente con i responsabili, ma spesso inutilmente. Questa situazione ha raggiunto livelli scandalosi, prenderemo provvedimenti”, afferma Giuffra.
Dalle entrate del Comune viene trattenuto dallo Stato circa un milione di euro all’anno e messo in un fondo che sana i conti dei Comuni che sono in crisi.
“Tutto ciò che abbiamo fatto non ha visto alcun rincaro delle imposte, né l’imposizione della tassa di soggiorno; gli esercenti potranno, durante l’estate, ampliare le proprie attività lungo l’area pedonale gratuitamente”, sottolinea il sindaco.
L’intervista completa a Giuffra nel video servizio a inizio articolo.
