Intervista lavori pubblici Diano Marina a Cristiano Za Garibaldi
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Sono finalmente in dirittura d’arrivo i lavori per la nuova passeggiata di Diano Marina. Per fare il punto della situazione su questo cantiere e sugli altri della città degli aranci abbiamo intervistato il vicesindaco e assessore ai Lavori Pubblici Za Garibaldi.

Questi lavori hanno comportato dispendio di tempo, di risorse e di preoccupazioni perché ovviamente sono stati interrotti dal lockdown che ne ha ritardato la fine – spiega Za Garibaldi. Ormai siamo quasi al termine, vediamo il traguardo. Se tutto va bene entro fine mese concluderemo i lavori, ed entro una settimana avremo la consegna del lato mare con la piantumazione delle palme e del verde”.

È invece stata da poco riaperta l’incompiuta, anche se le preoccupazioni sul versante di collegamento a Oneglia proseguono.

L’incompiuta è uno dei punti panoramici, forse il più bello di Diano Marina – dice l’assessore. Ci hanno stimolato da più parti a riaprire in tempi rapidi, ma le preoccupazioni su quel versante rimangono tantissime. In questi anni abbiamo fatto opere per quasi 2 milioni di euro che hanno mitigato il rischio idrogeologico, oggi dobbiamo avere la forza tutti insieme per poter rendere sicuro al 100% questo versante che speriamo, a breve, diventi il passaggio della ciclovia tirrenica”.

Non solo centro città, ma anche lavori pubblici nelle frazioni come recentemente successo a Diano Serreta: “Penso che la nostra amministrazione abbia dimostrato sensibilità verso le frazioni. Le problematiche sono tante. A Diano Serreta abbiamo appena terminato la riqualificazione di una via centrale che porta alla chiesa, faremo ancora alcuni lavori su opere accessorie per poi passare a Gorleri”.

Rimanendo sul tema covid, non ha messo in difficoltà solo il proseguimento dei lavori, ma anche la stagione estiva è così?

“Evidentemente sì – ammette il vicesindaco. Il trend di turismo di weekend c’è già da diversi anni, ma quest’anno si sta palesando in maniera prepotente e pesante. Il recupero delle giornate perse a giugno sarà difficilissimo e luglio si sta ancora dimostrando un mese da weekend. Questo è un anno in cui dobbiamo tentare tutti insieme di sopravvivere per poi rilanciare il prossimo anno. L’amministrazione, pur con grande preoccupazione per quello che potranno essere i disagi sociali e delle famiglie, ha dovuto continuare a fare opere pubbliche perché speriamo siano quelle che ci permettano di rilanciare il nostro paese appena superata questa grave crisi”.