È stato ospite quest’oggi nei nostri studi Roberto Orengo, consigliere comunale d’opposizione a Taggia. Orengo ha tracciato un bilancio a due anni circa dall’inizio dell’amministrazione Conio.
Per quanto riguarda le manifestazioni estive commenta: “Il modo di fare turismo da parte di questa Amministrazione ci lascia perplessi, sembriamo un mini club con trucca-bimbi, feste per i bambini, bancarelle, mercatini. Tutto questo fa parte di un modello di 40 anni fa, è il riassunto di come penso non si debba fare turismo”.
Orengo analizza poi la situazione delle ex caserme Revelli, dopo che il Comune, a settembre dello scorso anno, è entrato in possesso di quell’area: “Sulle caserme Revelli non si sa nulla, sembra un argomento che viene schivato con grande capacità . Non so quali interessi possano esserci, spero non commerciali. Dico questo in base alla scuola che si è progettato di fare nel Viale delle Palme: questo fa capire che sulle caserme Revelli non c’è l’intenzione di fare un nuovo centro scolastico sportivo e non se ne capisce la finalità ”.
Un altro tema caldo per il Comune di Taggia è quello di Area 24, società in liquidazione che si è occupata della costruzione e manutenzione della pista ciclabile nata sul tracciato dell’ex ferrovia. “Il consiglio al sindaco Conio è quello di occuparsene. Anche di questo non se ne sa nulla, oggi le condizioni della zona sono peggiori rispetto a due anni fa. Bisogna confrontarsi con i soggetti interessati per il bene della città . Non è facile, ma chi diceva che fosse facilissimo e che lo avrebbe risolto e non lo sta facendo, il peccato, per lui, è doppio”, conclude Orengo.







