[beevideoplayersingle videourl=”https://vimeo.com/236414136″]Bordighera e Dolceacqua potrebbero ospitare nell’estate 2019 due opere dell’impressionista francese Claude Monet. “Le ChĂąteau de Dolceacqua” e “Le VallĂ©e de Sasso” torneranno, quindi, nei luoghi in cui sono stati dipinti. L’artista trascorse, infatti, tre mesi nel Ponente durante il 1884, periodo nel quale dipinse numerose tele prendendo ispirazione dal paesaggio che lo circondava.

È questo l’impegno che si sono presi i sindaci Giacomo Pallanca e Fulvio Gazzola dopo numerosi contatti con il museo “Marmottan” di Parigi, proprietario dei due quadri.

“La nostra intenzione era quella di creare eventi e convegni su Monet. Mai ci saremmo aspettati che il museo ci proponesse di ospitare le opere a titolo gratuito,” spiega il Sindaco di Dolceacqua Gazzola.

“È una sfida che abbiamo accettato immediatamente e che avrĂ  importantissimi benefici per tutto il territorio,” prosegue il Sindaco di Bordighera Pallanca.

Le opere, spesso in mostra in gallerie e musei in giro per il mondo, sono state prenotate per i mesi di giugno luglio e agosto 2019. Nei prossimi giorni i sindaci firmeranno il contratto con il museo.

Da lĂŹ inizierĂ  la parte piĂč complicata, ossia garantire gli standard di sicurezza per ospitare opere dal valore che si aggira tra i 3 e i 5 milioni. Il Castello di Dolceacqua ospiterĂ  “Le ChĂąteau de Dolceacqua”, mentre “Le VallĂ©e de Sasso” sarĂ  installato a Villa Regina Margherita.

Inoltre, le due amministrazioni hanno l’obiettivo di coinvolgere tutto il territorio, creando mostre ed eventi collaterali e una comunicazione adeguata per l’importantissimo evento.

Alla regia di questo progetto troviamo il Prof. Aldo Herlaut, grande appassionato di arte ed organizzatore di mostre ed eventi internazionali, che metterà a disposizione gratuitamente tutta la sua professionalità.