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“Per questo primo giorno in tanti si sono organizzati, ma siamo consapevoli che il problema sarà dare continuità, sarà la capienza delle farmacie per i tamponi, saranno i lavoratori su turni e quelli del weekend. Sarà sicuramente complicato”.

Questa l’opinione del segretario generale della Cgil di Imperia Fulvio Fellegara nel cosiddetto ‘green pass day’. Da oggi tutti i lavoratori pubblici e privati devono infatti esporre il proprio certificato e non mancano polemiche e preoccupazioni.

“La Cgil da sempre ha consigliato a tutti di vaccinarsi, ma comprendiamo che c’è un nucleo importante di persone che non è di questo avviso e quindi proviamo a non lasciare indietro nessuno – dice Fellegara. Per questo chiediamo di avere i tamponi gratuiti e con la Regione siamo riusciti ad averli almeno per coloro che sono in attesa del vaccino o della seconda dose. Stiamo poi contattando azienda per azienda per chiedere, a quelle che possono, di farsene carico. Con Amaie Energia, per esempio, abbiamo chiuso un regolamento per dare ai lavoratori uno spazio per vaccinarsi all’interno dell’azienda senza rimanere esclusi”.

Fellegara ci tiene poi a segnalare che, con due autobus in partenza nella serata odierna, la Cgil sarà presente alla manifestazione di Roma contro i barbari attacchi subiti negli ultimi giorni: “Sabato scorso nel pomeriggio abbiamo vissuto uno dei momenti più difficili della nostra storia recente – dice Fellegara. Vedere la nostra casa, la nostra sede invasa e distrutta da questi delinquenti è stato faticoso. Ci siamo detti che era giusto reagire subito e così abbiamo fatto. Insieme a Cisl e Uil abbiamo ritenuto di organizzare una grossa manifestazione per la democrazia nel Paese perché colpire il sindacato significa colpire un pezzo di democrazia. È giusto farlo e dire a tutti che non c’è spazio per chi usa la violenza”.