Confesercenti Ventimiglia interviene con una nota stampa sul commercio cittadino.
âConfesercenti, durante la crisi dellâamministrazione comunale di Ventimiglia, Ăš rimasta alla finestra, come spettatore neutrale, ma oggi che si Ăš conclusa con una ridistribuzione delle deleghe agli assessori, chiediamo di pensare di nuovo al lavoro.
Chiusa questa parentesi, siccome la cittĂ non si Ăš potuta fermare, non si Ăš fermata lâepidemia, non si Ăš fermato il fenomeno del degrado sociale e lo stato di insicurezza in cittĂ , lâisolamento della Val Roya, i danni della Tempesta Alex, gli operatori economici hanno bisogno di maggiore governabilitĂ , di maggiori risposte alle croniche problematiche di questa cittĂ .
Confesercenti in rappresentanza di diverse categorie, ha chiesto un incontro urgente con il nuovo assessore al commercio dott. Bertolucci Simone, delega che ha aggiunto a quelle del turismo e manifestazioni che giĂ esercita dallâinizio del mandato per chiarire diversi punti.
Dopo lo âschiaffoâ ricevuto dal Consiglio Comunale con la pratica della nuova Coop in via Tacito, la Confesercenti Ăš molto vigile sul futuro commerciale della cittĂ â.
âNon ci sentiamo tutelati – interviene Sergio Scibilia presidente cittadino – da questa Amministrazione comunale, che non ha assolutamente preso in considerazione le osservazioni da noi presentate, che ha stabilito un âgraveâ principio che le norme urbanistiche, la pianificazione commerciale possono essere modificate con una semplice âmonetizzazioneâ, oneri in cambio di nuove superfici commerciali e ha altre frecce nellâarco pronte a colpire il cuore della nostra rete commerciale.
Ci ha poi amareggiato lâindifferenza totale rispetto alle posizioni assunte da entrambi le associazioni di categoria.
Poi sommiamo unâestate turistica con il freno tirato, con pochi eventi, poche manifestazioni, nessuna promozione turistica, il tutto giustificato dalla pandemia, ma non in sintonia con i calendari degli altri Comuni della nostra provincia.
Quindi passata la crisi, ora incontriamo il ânuovoâ assessore al commercio guardando al futuro con grande preoccupazione, ma con la consapevolezza che questa cittĂ stia perdendo tante occasioni di rilancio e noi non siamo disposti a prendere altri schiaffiâ.








