L’ultimo bilancio dell’epidemia da Covid-19 in Francia risale a ieri sera e parla di 9.134 positivi con 264 decessi correlati, 89 in più rispetto a martedì.

In contenuto aumento i casi conclamati in Costa Azzurra arrivati a 110, per un totale di 566, dei quali 178 ricoverati, in tutta la macro-regione Paca.

In tutta la Francia, l’inasprimento delle sanzioni ha portato a 4.100 multe elevate nella sola giornata di ieri.

Tutti i prezzi crollano, eccezion fatta per i prodotti necessari al contenimento e alla lotta contro il virus. Le prelibatezze che ci offre il mare costano la metà del solito: le verifiche del Nice Matin indicano un mercato con scampi a meno di 7 euro al chilo rispetto ai 13 euro dei giorni scorsi, la sogliola a 8 euro rispetto a 17 euro, il rombo a 12 euro rispetto agli oltre 30 euro della qualità più pregiata.

A Monaco chiude l’hotel Metropole mentre infuria la polemica contro il Ministro dello Stato monegasco Serge Telle che venerdì pomeriggio aveva convocato tutti i giornalisti per una conferenza stampa dove avrebbe annunciato le misure restrittive concordate con il suo diretto superiore, il Principe Alberto II. Non erano passati inosservati i suoi colpi di tosse durante quell’incontro e lui ci aveva anche scherzato su, per poi essere testato positivo dopo aver anche rilasciato interviste a meno di un metro di distanza ai giornalisti presenti sul posto, mentre tanti altri, come noi di Riviera Time, avevano seguito la diretta streaming direttamente da casa. Prima di incontrare i giornalisti, Serge Telle avrà ben avuto incontri ravvicinati con gli altri ministri e con lo stesso Principe, e dunque si chiede che tutti quelli che sono entrati in stretto contatto con lui debbano essere sottoposti al tampone, tutti compreso Alberto II. Ma da Palazzo dicono che nessun sintomo è stato riscontrato e che il test è comunque disponibile per tutti i rappresentanti del Principato che non sono, per il momento, in quarantena.