video
play-rounded-outline
01:21

L’estremo ponente ligure regala una bellezza unica: rocciosi crinali coperti di pini che si inabissano nel mare blu intenso, panorami mozzafiato sospesi tra verde e azzurro; una zona, quella che da Ventimiglia arriva fino al confine francese, capace di ammaliare chiunque.

“Una vera meraviglia” verrebbe da affermare, ma evidentemente non è così: sull’insegna di ingresso a Ville, frazione di Ventimiglia, un monito dichiara al passante che non tutto è oro quel che luccica. Anzi, ad essere fedeli alla scritta, non c’è proprio nulla che riesca a luccicare.

Affianco alla scritta “Ville”, infatti, un anonimo coraggioso ha aggiunto una coraggiosa denuncia sociale: “de merde”. Aggettivazione dal sapore francese atta forse a mettere in guardia il turista inesperto, che poco approfondisce la cultura locale. Ironia a parte, ad appena sei chilometri dal confine, in una delle zone più belle del nostro litorale, dispiace vedere un simile atto vandalico a bordo strada. Una burla divertente ma magari non il miglior biglietto di benvenuto per la nostra bella Ventimiglia.