comune ventimiglia

“Le domande di aiuto economico”, dichiara l’assessore di Ventimiglia Mabel Riolfo, “presenti e protocollate alla data del 3 aprile ore 13,00 sono n.398”.

Sono iniziati da ieri i controlli dei requisiti autocertificati dai richiedenti, pena – in caso di dichiarazioni false – dell’avvio della denuncia penale. Le carte prepagate ordinate sono 600. I controlli termineranno entro mercoledì e la prossima settimana inizierà a scaglioni e su appuntamento, per evitare assembramenti e mantenere le distanze interpersonali, la consegna delle prime 200 ai richiedenti che potranno pertanto già iniziare ad utilizzarle entro la fine della prossima settimana.

“Obiettivo ambizioso ma cercheremo di fare il massimo per raggiungerlo – prosegue Riolfo. – A chi ci chiede se e di quanto integreremo i fondi iniziali che il Governo ha anticipato ai Comuni, posso dire che adesso è presto per dirlo, dobbiamo vedere quante domande arriveranno entro la scadenza del 7 aprile, alle ore 12,00. Il comune è pronto a fare la sua parte, come ha sempre fatto nel sostenere le persone meno fortunate. Per quanto riguarda gli aiuti aggiuntivi, più in generale, occorre aspettare quali altre iniziative prenderà il governo”.

“Una cosa è certa – aggiunge il sindaco Scullino – i comuni non possono farsi carico di risollevare l’economia cittadina se non ci sono interventi reali e rilevanti del Governo. I bilanci comunali non sono in grado di far fronte ad una crisi di questa portata mondiale, questo è ovvio, e in più subiranno già significativi tagli sulle entrate comunali, proprio conseguenti alla crisi economica che si è creata. Meno entrate e più spese, sarà il disagio che dovremmo affrontare nell’amministrare, faremo fatica a mantenere i bilanci in equilibrio nel 2020. Aspettiamo sostegni concreti e significativi dal Governo. Siamo fiduciosi, nessuna polemica, in questo periodo dobbiamo lavorare tutti insieme”.