Ha preso il via questa mattina alle ore 9:00, presso la sala consiliare del Comune di Ventimiglia, il consiglio comunale convocato in seduta pubblica e straordinaria avente 10 punti ordine del giorno.

La discussione è durata a lungo per quanto concerne il DUP e il bilancio di previsione, con la precedente approvazione delle quote degli anni scorsi per quanto concerne il punto numero sei (IMU, IRPEF e le tariffe della tassa di soggiorno).

Documento unico di programmazione

Il settimo punto si è incentrato in una nota di aggiornamento al Documento unico di programmazione, riferito al triennio 2024-2026, nello specifico rispetto ai lavori pubblici.

Il consigliere di minoranza Gaetano Scullino ha contestato l’assenza di progetti innovativi interamente imputabili alla nuova amministrazione, posizione smentita velocemente dall’assessore ai lavori pubblici e manutenzioni Domenico Calimera, il quale ha elencato i numerosi lavori pubblici inclusi nel documento, fra cui la demolizione e successiva riqualificazione della passerella Squarciafichi e la riqualificazione della stazione di Bevera.

La consigliera di minoranza Cristina D’Andrea ha portato l’attenzione su un altro punto del D.U.P., ossia la riqualificazione solo di alcune categorie sportive, fra cui l’area sportiva di Peglia, con particolare attenzione agli sport del calcio e del tennis, segnalando l’assenza di attenzione verso pallacanestro, judo e pattinaggio. La consigliera ha sottolineato anche un’assenza di interesse verso le aree verdi nel documento, apprezzando però lo stanziamento fondi predisposto per le strade cittadine, sebbene non siano presenti lavori sulle strade frazionarie con problemi di sicurezza o agilità.

La votazione è stata favorevole a maggioranza, con l’astensione dei consiglieri di minoranza Gaetano Scullino e Cristina D’Andrea ed il voto contrario di Alessandro Leuzzi e Vera Nesci.

Bilancio di previsione 2024-2026

Si è poi passati all’ottavo punto ordine del giorno, riferito al bilancio di previsione per il triennio 2024-2026, la cui discussione è stata interrotta dalla presentazione di sei emendamenti da parte dell’opposizione, esposti dai consiglieri Vera Nesci e Alessandro Leuzzi.

Il primo è consistito nella richiesta di ripristino della “Battaglia dei Fiori Kids” – dei bambini – con una spesa prevista dai consiglieri di circa € 12.000; il secondo nel ripristino del servizio “Vado in centro”, con un calcolo presentato di circa 500 abbonamenti annuali della società Riviera Trasporti per i cittadini over 65 a basso reddito; il terzo esprimeva la richiesta di riparazione del telone facente parte della struttura della palestra “Palaroja” in Corso Limone Piemonte, al fine di evitare la chiusura della stessa, considerato che nei giorni di pioggia il danno al tendone porta all’impossibilità di giocare, ad esempio, gli incontri sportivi; il quarto emendamento riguardava in un intervento per ridurre la retta degli asili nidi; il quinto è stato a favore del verde pubblico, con una richiesta di aumento per compensare la crisi idrica in corso in città; l’ultimo atteneva ad un potenziamento economico di circa € 100.000 per canalizzare le acque piovane in Via della Chiesa a Roverino, dove si riscontrano frequenti e ingenti allagamenti nei giorni di maltempo.

Successivamente, il sindaco Flavio Di Muro ha richiesto il ritiro delle pratiche e ha commentato: “Analizzando i punti uno per uno, ci tengo a chiarire che per la manifestazione conosciuta come ‘Battaglia dei Fiori Kids’ l’interesse dell’amministrazione per la realizzazione è alto e la cifra da spendere sarà decisa dall’assessore incaricato a tempo debito”.

“Per il servizio ‘Vado in Centro’, l’amministrazione è passata dagli abbonamenti ai carnet di biglietti a seguito di un confronto con Riviera Trasporti, la quale non ci ha concesso di regalare degli abbonamenti a lungo termine. Per i lavori del Palaroja sono già stati effettuati degli interventi nei giorni scorsi e altri saranno realizzati a breve nei bagni”, ha proseguito Di Muro. “Per le rette dell’asilo nido si intende intervenire prossimamente. Per l’aumento di verde pubblico abbiamo già operato una variazione di bilancio per investirvi di più. Concludendo, parlando della canalizzazione delle acque piovane in Via della Chiesa abbiamo aumentato notevolmente i fondi per i lavori pubblici nelle frazioni. L’amministrazione è già nella direzione dei vostri emendamenti”.

A fare eco al primo cittadino il vice Marco Agosta: “Per quanto concerne la retta degli asili nido si sta vagliando la possibilità di rendere proporzionali la quota da pagare e l’ISEE: in caso di reddito sotto € 10.000 il Comune darà un contributo di € 250 e, per redditi fino ai € 20.000, pagherà invece una quota. Per il servizio ‘Vado in Centro’, ad oggi abbiamo ricevuto 26 richieste da parte i cittadini e sappiamo che il servizio deve essere potenziato, è una nostra intenzione”.

La votazione per i sei emendamenti è stata negativa, con la solo approvazione dei membri di minoranza e, per la quarta pratica, l’astensione del consigliere Matteo Ambesi.

L’assessore al Bilancio Adriano Catalano ha esposto i dati e ha dichiarato che, in totale, per il 2024 sono stati disposti oltre 66 milioni di euro divisi nei vari ambiti, confermando che il bilancio nella sua interezza ha rispetto dei principi contabili.

I dubbi dei consiglieri di opposizione hanno riguardato i fondi, circa € 48.700 destinati alla manifestazione “Battaglia dei Fiori”, considerandoli inadeguati, oltre, secondo gli amministratori, alla totale assenza di risorse nei confronti del cambiamento climatico e dell’assenza di acqua.

“In commissione bilancio, ci hanno assicurato che ci sarebbe stata discussione in consiglio comunale e che, ci sarebbero date risposte; così non è stato e non sono neanche potuta intervenire per chiedere come si ha in previsione di investire i proventi lordi di circa 1.200.000,00 delle multe”, ha commentato Cristina D’Andrea.

Considerate insufficienti dalla minoranza anche le cifre stanziate per gli sport e le associazioni sportive, per i parcheggi, per i servizi sociali, intesi come singoli individui – anziani, giovani e bambini – e per il tavolo nell’ambito del contrasto dei fenomeni come l’abbandono scolastico e l’isolamento sociale.

I vari assessori hanno deciso di non ribattere alle preoccupazioni dell’opposizione, portando così la riunione al momento della delibera, conclusasi con la votazione favorevole della maggioranza, contraria dei consiglieri Vera Nesci e Alessandro Leuzzi e l’astensione di Cristina D’Andrea e Gaetano Scullino.