flavio di muro

“Abbiamo approvato in Giunta la rimodulazione del servizio di raccolta dei rifiuti a cui farà seguito una mia ordinanza. È una rivoluzione della gestione della nettezza urbana, una sfida che dobbiamo e vogliamo combattere per dare più decoro e pulizia alla città”, annuncia il sindaco di Ventimiglia, Flavio Di Muro.

“Diamo seguito a quanto promesso in campagna elettorale, alle richieste dei cittadini con cui ci siamo confrontanti e ci confronteremo ancora – continua. – Sviluppiamo una parte centrale del capitolato che abbiamo ereditato e lo faremo con azioni importanti. Ventimiglia è fanalino di coda in Liguria in materia di raccolta differenziata, puntiamo a invertire il trend. Crediamo che data la complessità del vasto territorio comunale il metodo del “porta a porta” sia da limitare rispetto al conferimento in nuovi bidoni dislocati in maniera capillare. Andremo in questa direzione”.

L’assessore all’ambiente Milena Raco spiega il piano nel dettaglio: “Implementeremo il numero di cassonetti di prossimità, dotati di chiusure standard per limitare il conferimento dei rifiuti ai soli residenti, nelle zone del centro cittadino (dal sottopasso di via Tenda a Nervia) mentre, per quanto concerne le zone di Roverino, Porra e Trucco verranno installate delle eco-isole ed abolito il porta a porta temporaneo introdotto a febbraio 2023 poiché, data la presenza della SS n.20, insistono numerose criticità sul predetto servizio di raccolta, che diverrà differenziato unitamente al centro cittadino”.

“Per quanto concerne le altre frazioni verranno invece installate quindici postazioni di differenziazione con cassonetti di prossimità, accessibili mediante tessera magnetica di tracciamento”, prosegue.

“Purtroppo il capitolato che abbiamo ereditato ha mostrato tutte le sue criticità, facendoci arrivare solamente a circa il 30% di rifiuti riciclati, per questo motivo abbiamo deciso di rimodulare quasi completamente il servizio: in primo luogo per raggiungere e superare gli obbiettivi che ci impone la legge ed in ultimo, ma non per importanza, per restituire ai cittadini una città decorosa”, conclude l’assessore Raco.