Affluenza molto bassa, come facilmente prevedibile, nelle prime ore di apertura dei seggi per il rinnovo di 35mila consigli comunali in tutta la Francia. Il Governo non ha accolto l’appello di sei presidenti regionali che hanno chiesto forse con colpevole ritardo, di spostare la consultazione a tempi migliori, e l’hashtag #jeniraipasvoter è il più votato sui social.

Le consultazioni di questo primo turno, con l’eventuale ballottaggio che potrebbe invece slittare, riguardano un gran numero di candidati, addirittura 902.465 suddivisi in 20.765 liste. In alcuni seggi, testimoni in coda affermano di aver visto elettori passarsi tranquillamente di mano in mano le penne per votare (bisogna portarsele, ha detto il Governo, di colore blu o nero) e consegnare i documenti d’identità agli scrutatori invece di mostrarli attraverso un vetro come da protocollo. Si potrà votare sino alle ore 18 o in alcuni casi sino alle ore 20.

Per quel che riguarda le chiusure degli esercizi commerciali non indispensabili decretate ieri sera dal primo ministro Eduard Philippe, si stanno adeguando anche tutte le stazioni sciistiche che termineranno le loro attività entro le ore 17 di oggi.