Fabio Fognini
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Clima splendido, affluenza record di pubblico, un gran parterre di iscritti. Il tanto atteso appuntamento con gli Internazionali d’Italia a Roma aveva tutto quello che serviva per una grande festa del tennis italiano, da un paio d’anni tornato nell’élite mondiale grazie all’esplosione di una generazione di talenti.

E invece.. invece il primo turno del tabellone, sia maschile che femminile, si è trasformato in un disastro, un ciclone ha spazzato via tenniste e tennisti azzurri, ed ha risparmiato solo due giocatori: Jannik Sinner e Fabio Fognini. Gli altri, e le altre, tutti ko.

Il primo ha vent’anni ed è n.12 della classifica mondiale, il secondo è tra la 50esima e 60esima posizione ma ha 35 anni e solo tre anni fa era nella top-ten mondiale. Per uno scherzo del destino, leggi sorteggio, oggi quei due si sfidano per accedere agli ottavi di finale, uno contro l’altro, sul Centrale del Foro Italico non prima delle ore 19. Anche se Sinner è molto giovane, sembra davvero strano che non si siano mai affrontati in occasioni ufficiali. Il favorito è l’altoatesino che per un certo periodo è stato quasi compaesano di Fognini quando si allenava nel Piatti Center di Bordighera. Altri tempi, oggi Sinner ha cambiato coach e risiede a Monte-Carlo, Fabio ha avviato la fase finale della sua carriera agonistica e deve far fronte ai primi acciacchi causati dall’anagrafe ma è capacissimo di prestazione non ordinarie. E di una prova del genere avrà bisogno se vorrà andare avanti nell’amatissimo torneo nella Capitale.