A Olioliva 2023, tra appuntamenti formativi, informativi e arte culinaria, Coldiretti consolida appeal e conferma professionalità.

“Con esperti del settore – evidenzia infatti il direttore Domenico Pautasso – abbiamo illustrato, attraverso una dimostrazione dal vivo, i risultati di Stamoil, il progetto che sviluppa un metodo alternativo per la produzione, attraverso via fermentativa, delle olive da tavola partendo dalle olive taggiasche. Un progetto innovativo, la nuova frontiera dell’oliva in salamoia, capace di ottimizzare i tempi grazie alla selezione dei microrganismi responsabili della maturazione inoculati direttamente nelle salamoie impiegate”.

“Per quanto invece riguarda i contratti sleali – aggiunge il presidente Coldiretti Imperia Gianluca Boeri – abbiamo illustrato il D.lgs 198/21: la norma che introduce un livello di tutela comune degli operatori commerciali”.

Grande successo anche per il cooking show con l’agrichef Coldiretti Andrea Mantello e la blogger Sabrina Ramella. Protagonisti, “i ravioli di branda con pomodorini gialli e timo”, che hanno letteralmente catalizzato l’attenzione dei tanti presenti, soddisfacendo i palati più raffinati.

“L’arte culinaria – precisa Boeri – unita alla qualità, al Made in Italy ma soprattutto a coltivatori capaci non passa inosservata. Anzi. Manifestazioni del genere, dove il comparto agroalimentare si presenta in tutta la sua veridicità, rappresentano occasioni imperdibili per far conoscere i prodotti, i produttori, e la progettualità di Coldiretti in materia di infrastrutture idriche, innovazione, formazione, consulenza agronomica, sperimentazione applicata, tutela del territorio ma, soprattutto, e non ci stancheremo mai di dirlo, tutela del Made in Italy”.