vittorio de scalzi

Da due anni combatteva contro le conseguenze del Covid che lo aveva pesantemente debilitato e che gli aveva causato gravi effetti collaterali, Vittorio De Scalzi si è spento all’età di 72 anni.

A seguito della sua scomparsa giungono numerosi i messaggi di cordoglio, tra i quali quello di Regione Liguria.

“Genova perde uno dei suoi musicisti più straordinari. Addio a Vittorio De Scalzi, cantante e compositore genovese, fondatore dei New Trolls. Solo una settimana fa, la sua ultima esibizione a Sanremo. Passione, generosità e talento che la Liguria e tutto il Paese non dimenticheranno”, ha commentato il presidente della Regione Giovanni Toti.

“La canzone italiana perde una voce e un riferimento e la Liguria un suo grande talento – aggiunge l’assessore alla Cultura Ilaria Cavo – che ha fatto un pezzo della nostra storia musicale e una figura attenta, sensibile, sempre disponibile. A ogni evento legato alla musica e alla promozione della sua Liguria ha sempre detto sì. Che si trattasse delle serate di Regione Liguria durante il Festival di Sanremo dove è stato generoso testimonial (lui che sul palco dell’Ariston era salito ben sette volte nella sua carriera), o dell’apertura in anteprima della Casa dei Cantautori all’Abbazia di San Giuliano dove, in occasione della Festa della Musica di qualche anno fa, gli abbiamo chiesto di suonare e cantare insieme ai giovani cantautori emergenti: lo aveva fatto con grande disponibilità ed entusiasmo. Aveva tramesso passione ed energia a quei ragazzi, come in un passaggio di testimone. Non a caso, sempre all’interno del chiostro della Casa dei Cantautori, ha rilasciato la sua intervista per il docufilm ‘La nuova scuola genovese’ in cui cantautori e rapper dialogano insieme. ‘Chiedersi perché Genova è la città dei cantautori e un po’come chiedersi perché i Beatles sono nati a Liverpool e il rock negli Stati Uniti’, aveva detto. Fino all’ultimo il suo grande amore per Genova, per la sua terra. La sua carezza a tutti noi”.

La Confartigianato di Imperia “si stringe con affetto intorno alla famiglia di Vittorio De Scalzi, fondatore dei New Trolls, un vero artista della musica, autore di brani di grande successo entrati nella storia della canzone italiana. Oltre che per il suo gruppo, nato nel 1967, è stato infatti autore di molti altri importanti cantanti, da Mina a Ornella Vanoni. La Confartigianato lo ha sempre considerato un amico dell’Associazione, che aveva anche visitato, ricordando il suo legame con il territorio e con la tradizione ligure”.

Anche la Confcommercio di Sanremo, attraverso il presidente Andrea Di Baldassarre, partecipa al dolore per la scomparsa di De Scalzi. Sottolinea il presidente Di Baldassarre: “È di conforto sapere che il grande vuoto lasciato dalla scomparsa di Vittorio De Scalzi, sarà sempre colmato dal ricordo indelebile delle sue canzoni, che hanno contribuito a scrivere la storia della canzone italiana”.

Il centro studi “Stan Kenton” desidera unirsi alle moltissime voci che hanno reso omaggio alla memoria di questo artista, tributando a Vittorio un grato ricordo. Pur non essendovi state, purtroppo, occasioni di collaborazione diretta, il presidente Freddy Colt così ricorda il musicista scomparso: “Ascoltai la prima volta De Scalzi dal vivo nel lontano 1999 al ‘Piccolo’ di Milano: cantava alcuni brani genovesi di Natalino Otto in stile brasiliano… Poi ebbi modo di conoscerlo da vicino soprattutto grazie al Club Tenco e alla frequentazione sempre più assidua di Sanremo da parte di Vittorio. Così si moltiplicarono le occasioni di incontro e scambio di opinioni musicali, quelle stesse occasioni in cui questo grande artista regalava momenti della sua arte a pubblici grandi come a intimi salotti. In ogni circostanza emergeva la sua bravura, il suo talento, ma soprattutto la generosità nel dispensare emozioni”. Lo salutiamo con rispetto e rimpianto, riconoscendone il valore di compositore, strumentista e cantante. Alle esequie civili che si terranno oggi a Sanremo il Centro Studi sarà rappresentato dal Dottor Romano Lupi, direttore responsabile del “Mellophonium”. Il consiglio direttivo del Kenton porge a Mara, a tutti i famigliari ed amici le più sentite condoglianze.

Il Club Tenco saluta l’artista e amico Vittorio De Scalzi: “Se ne è andato Vittorio De Scalzi. Presenza costante alla Rassegna della canzone d’autore ed egli stesso Premio Tenco. Era soprattutto un amico del Club. Grande, grandissimo artista e artista generoso a spendersi ogni volta venisse richiesta la sua musica, il suo talento. Non è un caso. Non è un caso che tutti volessero bene a Vittorio non solo come grande musicista, polistrumentista, cantante, compositore in attività dai primi anni 60 ad oggi. Padre ristoratore e madre pianista che gli insegna a suonare già all’età di 4 anni. Fondatore nel ’67 dei New Trolls, band fondamentale del prog italiano. Vittorio è l’Autore di brani come “Visioni”, “Una miniera” e “Quella carezza della sera”. Impegnato costantemente in un lavoro di ricerca sulla musica tradizionale genovese, scrive canzoni dialettali che diventano parte del patrimonio culturale della sua città. Con la collaborazione di Fabrizio De André e del poeta Riccardo Mannerini compone i brani del concept album “Senza orario senza bandiera”. È autore per grandi interpreti quali Mina, Ornella Vanoni, Anna Oxa. Lo ricordiamo anche per il fantastico “Concerto Grosso per i New Trolls”, di cui Vittorio ha realizzato una bellissima versione dal vivo. Ha realizzato decine di dischi, suonato in centinaia di concerti. Le sue collaborazioni – Fabrizio De André, Mina, Umberto Bindi, Ornella Vanoni e altri ancora – sono numerosissime a dimostrare, se ce ne fosse ancora bisogno, la sua grande versatilità di musicista e la grande disponibilità umana. Lo ricordiamo, tra i tanti alti momenti della sua carriera, con “Il suonatore Jones” nell’ Album “Non al denaro non all’amore né al cielo” che cantò e suonò con Fabrizio; lo ricordiamo collaboratore e musicista insieme a tanti altri musicisti e artisti, sempre disponibile anche in turni quando portava in giro le sue canzoni. Se ne è andato e noi rimaniamo a pensare, ci manchi tu. Ti sia lieve la terra, Vittorio”.

Domani, lunedì 25 luglio, alle 18.00 presso la sede del Club Tenco, piazza Cesare Battisti a Sanremo avrà luogo il funerale in forma laica. Tutti coloro che vorranno dare l’ultimo saluto potranno farlo fino alle 23.00.